Il Ceo di ARM raffredda le prospettive circa la chiacchierata intenzione di Apple di voler acquisire la società specializzata nella progettazione di processori. Le dichiarazioni di Warren East di ARM sono state riportate dal sito inglese del Guardian e immediatamente riprese dai principali siti dedicati al mondo Mac e non solo.
“E’ entusiasmante che queste voci abbiano spinto in alto il valore delle azioni” ha dichiarato East subito precisando però che “il buon senso ci dice che il nostro modello standard di business è uno strumento eccellente per le società IT per ottenere accesso alla nostra tecnologia”. East conclude la sua dichiarazione affermando che “Non occorre acquistare l’intera società”.
Pur gettando acqua sul fuoco, le dichiarazioni di East non contengono però una smentita ufficiale circa un tentativo di Apple per l’acquisizione della società con sede a Cambridge, Regno Unito. In pratica East non nei panni di un manager di una società che produce telefono non riterrebbe interessante, stante l’attuale modello di business, l’acquisto di ARM, ma non è detto che questa sia anche l’opinione di Apple.
Più stringenti sembrerebbero essere le ragioni di coloro che sostengono esserci ostacoli di tipo normativo; le autorità che regolano il mercato ben difficilmemente potrebbero lasciar passare senza un accurato esame antitrust l’acquisto da parte di Apple di una società che sforna le tecnologie alla base dei processori di tutti i suoi concorrenti nel campo della telefonia cellulare.
Ricordiamo che i rumors in questo senso hanno preso il via ieri, Macitynet ne ha parlato qui. Sull’onda dell’indiscrezione il titolo ARM ha registrato un incremento iniziale dell’8% poi attestatosi al 3,4% sulla borsa londinese, portando il titolo al suo massimo valore dal 2002 a questa parte.