Come abbiamo già riportato qui, è stato da qualche tempo individuato un bug nelle CPU con architettura Haswell che dovrebbero arrivare quest’anno e che dovremmo vedere, tra le altre cose, nei Mac del futuro. L’errore non è gravissimo, è legato alla gestione delle porte USB 3.0 e si presenta al riprendersi della CPU dallo stato di sleep. Esempi delle possibili conseguenze potrebbero essere: la mancata riproduzione di un filmato o la visualizzazione di una pagina bianca caricando un PDF quando i file sono caricati da un’unità esterna.
Intel ha pubblicato un documento facendo sapere che un fix è stato già predisposto e reso noto che le CPU con integrata la soluzione al bug saranno prodotti ad aprile e disponibili per metà luglio di quest’anno. I nuovi chipset C2 serie 8/C220 di Intel saranno compatibili pin-to-pin con la generazione precedente e non è richiesta nessuna modifica alle motheboard già progettate.
Tra i vantaggi dei chip Haswell, il minor consumo a parità di prestazioni rispetto alla generazione precedente. In alcune sessioni Intel ha mostrato Ultrabook con batterie in grado di garantire l’autonomia per 13 ore. I vantaggi di Haswell saranno evidenti anche nel comporto grafico, con performance raddoppiate rispetto all’Intel HD4000 di serie nelle macchine con le CPU Ivy Bridge.
Da luglio in poi dovremmo dunque vedere notebook di nuova generazione, compresi probabilmente futuri MacBook e, forse potrà essere la volta buona anche per vedere nuove workstation Mac Pro.
[A cura di Mauro Notarianni]