Ha il volto del giovane Jobs, seduto a gambe incrociate per terra mentre abbraccia il primo Mac, fissata per sempre nella pellicola da Norman Seeff nel 1984 per Time, la locandina della prima mostra in Italia dedicata al cofounder di Apple. “Steve Jobs. 1955-2011”, esposizione temporanea sull’inventore del personal computer, sarà inaugurata al Museo Regionale di Scienze naturali di Torino (in via Giolitti 36) il 1° dicembre alle 19 e sarà visibile nelle sale del museo fino al 26 febbraio.
Al centro della mostra, Steve Jobs. Per raccontare la sua vita, le sue invenzioni e la sua attività di imprenditore sarà esposta una delle più grandi collezioni al mondo di personal computer, accanto a percorsi interattivi, archivi multimediali e ricostruzioni di ambienti.
La mostra propone un viaggio nel tempo: il visitatore sarà catapultato nel 1976 grazie all’esposizione rarissimo Apple 1 (che è stato acceso al Politecnico di Torino a maggio, Macity ne parla in questo articolo), il primo computer creato da Steve Jobs e Steve Wozniak, e alla ricostruzione del garage dell’abitazione di Jobs dove i due inventori si sono messi all’opera proprio per realizzare l’Apple I.
L’evento, organizzato BasicNet (il gruppo aziendale fondato da Marco Boglione, proprietario della collezione di personal computer esposta e organizzatore proprio della storica accensione dell’Apple I) e dalla Regione Piemonte, è ospitato dal Museo Regionale di Scienze naturali e sponsorizzato da K-way, Euphon e E-image.
La mostra è aperta tutti i giorni, tranne il martedì dalle 10 alle 19. Giovedì 1° dicembre, in occasione dell’inagurazione, le sale saranno aperte fino alle 22. Per informazioni, contattare la biglietteria al numero 011-4326354 oppure al numero verde 800329329.