[banner]…[/banner]
Il prossimo visore per la realtà virtuale di Lenovo potrebbe chiamarsi Mirage. Più che un miraggio, però, sembra sempre più reale, e la registrazione del marchio conferma proprio l’arrivo della nuova periferica. Studiato appositamente per l’utilizzo con Windows 10, potrebbe già essere mostrato ad IFA2017, che si appresta a prendere il via nella giornata di domani.
E così, anche Lenovo prova a lanciarsi in questo palco, attualmente con pochi protagonisti, anche se tutti di spicco, come Acer, Dell e HP. Sebbene se ne parli già da molto, finalmente il nome Mirage è stato confermato da un deposito presso l’ Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti, portato alla luce dal sito olandese Mobielkopen.net. Sono pochi i dettagli, al di là del nome, noti sulla periferica, e non ci sono informazioni sulla possibile data di commercializzazione del prodotto. Ciò nonostante, è le stessa società ad aver fornito un range di prezzo possibile, e Mirage potrebbe costare tra i 300 e i 400 dollari.
La compatibilità con Windows 10 non inganni: Mirage sarà una pedina importante anche per supportare Xbox One, anche nella nuova revisione 4K, già dal 2018. Tuttavia, anche in questo senso mancano dettagli ufficiali su come Microsoft intenderà supportare i visori sulla sua piattaforma videoludica, dato che qualsiasi informazioni in merito è risultata completamente assente durante lo scorso E3 2017.
Tra le altre caratteristiche Mirage, Lenovo ha anche annunciato la risoluzione del visore, che sarà pari a 1.440 x 1.440, per un peso complessivo di circa 350 grammi. Anche se il mercato dei visori è attualmente dominato da Oculus e HTC, l’arrivo di nuovi operatori dovrà certamente essere accolto con favore, considerato che l’attuale panorama vede pochi protagonisti: una maggiore concorrenza potrebbe finalmente far decollare un segmento, attualmente troppo di nicchia, anche per via degli alti costi di questi visori.
Macitynet sarà presente ad IFA 2017 con i propri inviati; non tarderemo a fornirvi ulteriori informazioni, corredati da eventuali video e foto, nel caso in cui il “Miraggio” di Lenovo si materializzi tra gli stand di Berlino.
