Riproposto in una versione più comoda e leggera il nuovo Personal 3D Viewer di Sony è un Head Mounted Display con immagini 2D e 3D in Alta Definizione e audio surround virtuale a 5.1 canali. Il dispositivo è utilizzabile per film e videogiochi grazie a un doppio schermo OLED e a una riproduzione nitida priva di interferenze “cross-talk”.
Tra le caratteristiche del dispositivo spiccano gli schermi OLED dedicati con rapida capacità di risposta, in grado di riprodurre colori intensi e vividi privi di sfocature e con un contrasto marcato. Il campo visivo di 45° permette esperienza cinematografiche in widescreen.
HMZ-T2 include un set di paraluce rimovibili e regolabili (per garantire la privacy) che si agganciano facilmente al Personal 3D Viewer senza limitare il comfort e il design delle cuffie.
Il Personal 3D Viewer è rivolto ai cinefili e ai gamer più esigenti. In modalità 24p True Cinema è possibile ammirare un film così come il regista l’ha concepito: per il grande schermo e a 24 frame al secondo. I gamer possono attivare la modalità Clear per rendere le sequenze d’azione più fluide. Indipendentemente dalla scelta, l’impostazione Auto Colour Temperature riduce gradualmente l’intensità dei toni dell’immagine dal blu al rosso, consentendo di giocare più a lungo senza affaticare gli occhi.
Il Personal 3D Viewer si avvale della tecnologia Virtualphones offrendo un’ampia scelta di modalità audio e la possibilità di creare un campo sonoro naturale a 360°, ricreando un audio surround a 5.1 canali; la tecnologia integrata Harmonic Equalizer ripristina le perdite dovute alla compressione audio nella forma d’onda digitale, offrendoti a detta del produttore un suono più pieno e diffuso.
Con un peso di 330 g, il nuovo viewer è più leggero del 20% rispetto al modello precedente. L’archetto regolabile e il sostegno per la fronte bloccano il visualizzatore senza dare fastidio; le lenti degli schermi possono essere posizionate a piacere. È anche possibile immergersi completamente nell’audio surround, utilizzando le cuffie preferite (con o senza cavo) o gli auricolari.
[A cura di Mauro Notarianni]