Come ci insegna il lavoro dei Momix o del Cirque di Soleil l’espressività della danza legata alla tecnologia o semplicemente alla meccanica con fili, argani e contrappesi umani o meno può produrre spettacoli stupefacenti unendo la capacità ginnica alla figurazione di un mondo in cui l’immaginazione si sostituisce alla realta.
E allora nello stand Haier niente spettacoli in una arena difficile da collocare in mezzo a TV a controllo mentale, visivo o con gesture o schermi trasparenti: lo spazio per lo show è il muro bianco a fianco del logo dell’azienda e questo muro grazie alla proiezione di un modo ribaltato a 90 gradi danzano due abilissimi ballerini, uomo e donna, blu e rosso lasciando stupefatti i passanti.
Più delle parole possono i video visto che le foto non rendono conto dell’abilità dei due ragazzi e dei due colleghi dall’altra parte del filo. Gustatevi qui un minuto dello spettacolo ripreso dalle nostra telecamere in mezzo ad altri affascinati visitatori di IFA 2012.