In un mercato che cresce di oltre l’11% anno su anno, Apple procede ad un ritmo di tre volte più elevato e Samsung è l’unico grande produttore in controtendenza, perde vendite invece di guadagnarle. È questa la fotografia di una situazione che nei giorni scorsi si era fatta via via più intuibile e che oggi viene messa nero su bianco da IDC, con i dati di mercato del secondo trimestre nel mondo degli smartphone.
Secondo quanto scrive la società di ricerche, Apple con il suo iPhone e i suoi 47,5 milioni di unità vendute, non solo continua a tenere la seconda posizione con agilità (terza è Huawei con 29,9 milioni), ma passa dall’11,7% al 14,1% delle vendite, avvicinandosi a Samsung che detiene ancora la prima posizione con 73,2 milioni di unità vendute, per un 21,7% del mercato. Nonostante il primo posto sia assicurato con margine confortevole, l’azienda Coreana non più guardare al presente e forse neppure al futuro con grande ottimismo. Come accennato è l’unico produttore tra i “top cinque” ad avere venduto meno dello stesso trimestre dello scorso anno (74,9 milioni; 24,8%).
Il raffronto incrociato con il resto dei produttori e l’andamento generale, è ancora più esplicito sullo stato di preoccupazione in cui probabilmente versano i vertici di Seoul. Il mercato degli smartphone cresce dell’11,6%, Samsung perde invece il 2,2% mentre la sua principale rivale procede ad un passo di tre volte più veloce del resto della media: +34,9%.
«Samsung – scrive IDC – è l’unica azienda tra le top cinque ad avere un volume di vendita inferiore a quello dello scorso anno. I nuovi Galaxy S6 e S6 Plus hanno avuto risultati contrastanti a causa di quantità limitate del modello Edge, incapace di tenere il ritmo della domanda. I modelli più vecchi, tuttavia, hanno venduto molto bene grazie a sostanziosi sconti e promozioni che sono state attuate nel corso del trimestre»
Una situazione opposta a quella di Apple che ha un iPhone «ancora dominante in Cina, dove le vendite sono state altissime, dopo un primo trimestre molto forte. I telefoni con schermi più grandi e la rapida espansione delle reti 4G in Cina, continuano a rappresentare un fattore di crescita per Apple in Asia e Pacifico».