Per la prima volta nel 2012 le società hanno acquistato più iPhone e smartphone Android rispetto ai terminali BlackBarry. Si tratta di una svolta storica, da sempre infatti il mondo business e le società hanno privilegiato l’acquisto di flotte di smartphone RIM rispetto a qualsiasi altro marchio o modello.
Il sorpasso ai danni di RIM effettuato da iPhone e dagli smartphone Android è evidenziato in un report IDC riportato da Computerworld. Nel corso del 2012 le società hanno acquistato 31,1 milioni di iPhone e 15,1 milioni di terminali Android. Invece i dipendenti che hanno acquistato un nuovo smartphone per utilizzarlo anche sul lavoro hanno comprato 87,7 milioni di terminali Android e 37,1 milioni di iPhone. Nel frattempo le vendite di terminali BlackBerry hanno subito un calo sensibile non solo nel settore consumer, in cui iPhone e Android risultano da sempre più allettanti, ma anche nel settore business. IDC indica che nel 2011 le aziende avevano acquistato 22,4 milioni di terminali RIM, totale che è sceso a soli 5,2 milioni previsti per il 2012.
Per quanto riguarda le previsioni la società di ricerca indica che BlackBerry rimane sempre la piattaforma preferita in azienda in termini di sicurezza. ma che la scarsa attrattiva degli utenti consumer e degli sviluppatori rappresenta un problema per il futuro. Ricordiamo che RIM ha annunciato l’introduzione del nuovo sistema operativo BlackBerry 10 e di nuovi terminali per il 30 gennaio 2013, un rinnovo atteso da tempo e che in molti temono arriverà troppo tardi per poter tornare a competere con iPhone e Android.
Viceversa, pur vantando grande seguito tra sviluppatori e utenti finali, Android presenta diversi problemi di sicurezza e anche una notevole frammentazione dei dispositivi, caratteristiche non ideali per l’adozione in azienda e nel mondo business. Per queste ragioni non sorprende che il sistema chiuso e monitorato di iPhone, iOS e App Store sia quello preferito al momento dalle società che possono contare su una piattaforma sicura, anche se IDC avvisa che le policy troppo restrittive di Cupertino alla lunga potrebbero disaffezionare il mondo business. Infine IDC non prevede elevati tassi di adozione del nuovo Windows Phone almeno nel breve periodo, in pratica gettando un quesito sul successo enterprise dell’ultimo OS mobile di Redmond.