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Non ci sono buone notizie nell’aggiornamento delle previsioni IDC sulle spedizioni PC di quest’anno. Contro il calo previsto dell’11,3% per il primo trimestre ora gli analisti annunciano un calo effettivo delle spedizioni PC del -12,5% nei primi tre mesi di quest’anno. Per Loren Loverde, vice presidente Worldwide Tracker Forecasting and PC research si tratta di un “crollo senza precedenti” perché il tasso negativo del mercato è stato a doppia cifre per 4 trimestri consecutivi.
Per l’intero anno 2016 si prevede un calo complessivo del -7,3%: le spedizioni PC sono influenzate negativamente dalla debolezza delle valute, prezzi bassi dei beni di consumo, incertezza politica e anche dal posticipo degli investimenti, tutti fattori che si ripercuotono sulle spedizioni PC. Non hanno avuto effetti positivi tangibili il calo delle vendite di smartphone e tablet, potenzialmente in grado di tradursi in maggiori acquisti di PC da parte degli utenti. Per il momento dominano i fattori “contro” come il prolungamento della vita utile dei PC e dei dispositivi mobile in ambito consumer, mentre per le aziende, nonostante test e prove con Windows 10, che non si sono ancora trasformati però in rinnovo e acquisto dei parchi PC esistenti.
Il crollo delle spedizioni PC vale per i computer desktop e notebook tradizionali: se a questi vengono aggiunti i tablet convertibili (in ascesa) la perdita si riduce al 2%. Per quanto riguarda le previsioni gli unici miglioramenti in vista sono semplicemente tassi negativi più contenuti per i prossimi mesi e per tutto il 2017, mentre un ritorno alla normalità è posticipato da IDC solo al 2018. Per i mesi in arrivo è previsto un ulteriore incremento delle vendite di Chromebook mentre gli acquisti da parte delle aziende dovrebbero aumentare vero la fine di quest’anno.