iCracked, servizio web che provvede alla riparazione di dispositivi iOS, oltre che Samsung, ha riferito a Trustedreviews che iPhone 6, a pochi mesi dal rilascio sul mercato, rappresenta già il 15% delle domande di riparazione quotidiane. Ancor più curioso scoprire, sempre dalla stessa fonte, che la prima richiesta di riparazione di un iPhone 6 è pervenuta al sito già il primo giorno in cui il dispositivo era in vendita.
Il 15% rappresenta certamente una cifra notevole se si tiene in considerazione che il servizio iCracked attualmente ripara oltre 10.000 smartphone e tablet al mese; questo vuol dire che sono circa 1.500 gli iPhone 6 che vengono riparati attraverso questo servizio ogni 30. La cifra è senza dubbio importante, ma la rottura così frequente di iPhone 6 deve principalmente essere attribuita a proprietari maldestri o disattenti, piuttosto che a presunte fragilità del nuovo terminale Apple. La storia del bendgate, peraltro, è stata già ampiamente smentita nel corso dei precedenti mesi. Ad ogni modo, se è vero che le richieste di iPhone 6 sono in continuo aumento, anche per via della crescente diffusione di questo nuovo terminale, è anche vero che sono le riparazioni di iPhone 5, iPhone 5S e iPhone 5C a guidare ancora il fatturato di iCracked, dato che sono questi dispositivi a rappresentare insieme più del 50% delle riparazioni totali.
Ultime curiosità, infine, arrivano dalle statistiche diffuse da iCracked, secondo cui vi è circa un 25 per cento di possibilità che uno smartphone venga rotto entro i primi due anni, mentre il 18% circa dei possessori di smartphone usa un dispositivo con display rotto o danneggiato.