Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Finanza e Mercato » iCloud, i dipendenti del data center cinese di Apple in emergenza lockdown

iCloud, i dipendenti del data center cinese di Apple in emergenza lockdown

Pubblicità

I dipendenti del data center che Apple usa in Cina per iCloud sono bloccati da una settimana all’interno della struttura per via del confinamento adottato dal governo contro il COVID.

Apple sfrutta tipicamente suoi data center in varie parti del mondo ma nel 2017 il governo cinese ha obbligato la Mela ha sfruttare server e data center in loco per la gestione dei dati degli utenti del Dragone. Dal primo giugno del 2017 in Cina è entrata in vigore la Cyber Security Law, siglata CSL, che impone alle aziende estere di fornire alle autorità tutti i dati relativi alle loro attività. I cittadini devono usare server cinesi e le aziende devono consentirne l’accesso al governo.

La società che in questo caso ha l’appoggio del governo si chiama Guizhou Cloud Big Data; quest’ultima – scrive Bloomberg – ha riferito di che da una settimana opera con un sistema a “circuito chiuso”.

In Cina in diverse città sta tornando il lockdown, comprese strutture cruciali per Apple – come ad esempio quelle di Foxconn che si trovano a Chengdu (città da oltre 21 milioni di abitanti), Guiyang (capitale della provincia di Guizhou) e distretti di quest’ultima.

Non è stata indicata al momento nessuna data di uscita dal lockdown imposto perché secondo il governo sono ancora elevati i rischi di diffusione del COVID.

“Di fronte a una situazione disastrosa, abbiamo bisogno di persone coraggiose in prima fila”, ha scritto l’azienda che gestisce iCloud in Cina per conto di Apple in un post su WeChat. Nel post si spiega anche che nel data center in questione si lavora in lockdown, con i dipendenti costretti a rimanere sempre sul luogo di lavoro senza poter uscire.

Apple non è l’unica azienda a sfruttare il data center in questione. Non è chiaro se gli utenti stiano riscontrando problemi.

Dal punto di vista di Apple, la produzione di iPhone 14 dovrebbe essere al sicuro, giacché molte commesse sono state spostate in altre fabbriche come quelle di Foxconn che si trovano in India.

Per tutti gli articoli che parlano della pandemia di coronavirus e degli impatti sul mondo della tecnologia, del lavoro e della scuola a distanza, oltre che sulle soluzioni per comunicare da remoto si parte da questa pagina.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Offerte Speciali

Sconto pazzesco del 22% per iPhone 14 da 256 GB, solo 899€

iPhone 14 a solo 599€, minimo storico Amazon

Su Amazon torna in sconto e va al minimo di sempre l'iPhone 14 nel taglio da 128 GB. Lo pagate 599 € invece che 759 €
Pubblicità

Ultimi articoli

Pubblicità