Nonostante le promesse di Apple per una sincronizzazione totale, senza problemi e complessità, numerosi sviluppatori lamentano gravi problemi nell’implementazione di iCloud insieme a Core Data, il sistema per conservare dati su iOS. Secondo alcuni l’abbinata non può proprio funzionare nelle app di terze parti, secondo altri iCloud con Core Data è addirittura “Il peggior incubo di uno sviluppatore”.
I problemi sono diversi: in alcuni casi si verificano frequenti perdite di dati ma il più delle volte l’integrazione di iCloud con Core data è in pratica impossibile. Le lamentele di numerosi sviluppatori di app sono riportate da The Verge: alcuni programmatori dichiarano apertamente i problemi riscontrati, ma la maggior parte preferisce invece denunciare la situazione mantenendo l’anonimato per non compromettere i rapporti con Cupertino.
Lanciato ormai due anni fa, iCloud ha creato grandi attese non solo tra i programmatori ma anche tra gli utenti; purtroppo l’applicazione pratica è problematica. Gli sviluppatori che hanno integrato questi servizi nelle proprie app si trovano a dover gestire utenti infuriati che, dopo aver perso i dati oppure dopo aver riscontrato l’assenza completa di sincronizzazione, assegnano giudizi a una stella e recensioni critiche su App Store. Per affrontare questi problemi gli sviluppatori aprono segnalazioni con l’assistenza di Apple per una risoluzione caso per caso, dispendiosa in termini d’impegno, tempo e risorse ma inutile nello scenario complessivo.
Il problema secondo in sostanza tutti gli sviluppatori interpellati risiede infatti proprio in Apple. Prima della WWDC 2012 la promessa di Cupertino è stata quella di attendere iOS 6 per una risoluzione completa della questione; la situazione è migliorata ma i problemi fondamentali sono rimasti invariati. Secondo alcuni all’interno di Apple solo un numero troppo ristretto di persone sta seguendo la questione iCloud con Core Data, mentre ora le aspettative per la soluzione al problema puntano tutto per il prossimo iOS 7 che dovrebbe essere presentato alla WWDC 2013 attesa tra pochi mesi.
Nel frattempo diversi sviluppatori hanno preferito escludere completamente iCloud e integrare nelle proprie app alcune soluzioni alternative, la più gettonata Dropbox. L’escamotage funziona ma richiede un passaggio in più per gli utenti che ancora non hanno un account Dropbox. Considerando il malcontento esistente tra gli sviluppatori è in concreto certo che sentiremo presto ancora parlare di iCloud con Core Data.