Con le app di terze parti che sfruttano iCloud, sarà necessario attivare l’autenticazione a due fattori per l‘ID Apple. È quanto si evince in una mail di supporto che Apple ha inviato ad alcuni utenti.
“A partire dal 15 giugno” si legge nella mail, “sarà necessario indicare password specifiche per le app di terze parti che accedono ad iCloud quali Microsoft Outlook, Mozilla Thunderbird o altre che accedono a mail, contatti e servizi calendario non forniti da Apple”. L’obbligo di usare un meccanismo di autenticazione a due fattori è il prerequisito per generare una “password applicazione” richiesta a software di terze parti.
Non è una misura del tutto nuova: già nel 2014 Apple aveva avvertito che in futuro sarebbe stato necessario attivare un meccanismo di autenticazione a due fattori per consentire alle app di terze parti di accedere ai dati su iCloud. Il nuovo messaggio probabilmente serve per consentire agli utenti di passare dal vecchio sistema (verifica in due passaggi dell‘ID Apple) al nuovo (autenticazione a due fattori).
L’autenticazione a due fattori è un metodo di sicurezza più recente direttamente integrato in iOS, macOS, tvOS, watchOS e nei siti web di Apple. Offre un’esperienza utente più semplice e utilizza determinate funzioni che garantiscono maggiore sicurezza.
L’autenticazione a due fattori è disponibile per gli utenti di iCloud che possiedono almeno un dispositivo con iOS 9 oppure OS X El Capitan o versioni più recenti. Offre un ulteriore livello di sicurezza per l’ID Apple: è una funzione progettata per assicurare che solo l’utente possa accedere al proorio account, anche se qualcun altro individua la password.
Per creare password specifiche per le app e attivare l’auteticazione a due fattori basta andare a questo indirizzo, indicare i dati (mail e password) del proprio account iCloud, e modificare password ed eventuali impostazioni nella sezione “sicurezza”.
Dopo aver effettuato l’accesso, è possiible gestire l’account in modo sicuro o fare acquisti come sempre. Se non specifichiamo la password e il codice di verifica, non potremo accedere al nostro account. Riceveremo anche una chiave di recupero composta da 14 caratteri da stampare e conservare in un luogo sicuro. Sarà possibile usarla per riottenere l’accesso al proprio account se dovessimo perdere l’accesso ai dispositivi registrati o dimenticare la password.