IBM ha nominato Frances West suo primo Chief Accessibility Officer. In questo nuovo ruolo, West guiderà politiche e ricerca relative all’accessibilità. Sarà inoltre responsabile della collaborazione con le imprese, il Governo e le Università nella promozione di standard e politiche di accessibilità.
“Il successo delle imprese e delle Istituzioni, e il loro impatto nel mondo, sarà sempre più determinato da quanto facilmente si relazioneranno con le persone”, ha dichiarato Ginni Rometty, Chairman, Presidente e CEO di IBM. “Vediamo una grande opportunità nel disegnare, a partire dalle regole di base, l’accessibilità, migliorando le capacità degli individui attraverso la tecnologia – e siamo intenzionati a guidare questo settore”.
Oltre al miliardo di persone con disabilità presenti nel mondo, sono da tenere in considerazione il progressivo invecchiamento della popolazione e le persone che hanno problematiche legate al linguaggio, all’apprendimento e le sfide relative all’alfabetizzazione. Poiché i dispositivi mobile stanno diventando il principale mezzo per coinvolgere i consumatori, i lavoratori e i cittadini, possono diventare la piattaforma di trasformazione atta ad ampliare l’accessibilità.
Frances West è entrata in IBM Research come responsabile del Centro Human Ability & Accessibility. Ha fatto parte dei Consigli di Amministrazione dell’Associazione Americana delle persone con disabilità, dell’Assistive Technology Industry Association e della US BusinessLeadership Network, tra gli altri. Attualmente siede nel Consiglio di Amministrazione dell’IstitutoMondiale sulla Disabilità, è un Amministratore Fiduciario presso il National Braille Press e Consulente National Business & Disability Council.
Qualche giorno addietro abbiamo pubblicato un articolo in merito al discorso legato all’accessibilità dei prodotti Apple. Vi rimandiamo all’articolo in questione per approfondire queste tematiche.