Un annuncio sui forum dedicati a Swift, il linguaggio di programmazione sviluppato da Apple, lascia intendere che IBM sospenderà il suo lavoro server-side su Swift.
Ian Partridge, team leader di IBM e Chris Bailey, technical architect di Big Blue, hanno deciso di abbandonare il gruppo di lavoro che si occupava di Swift lato server.
Apple ha presentato Swift nel 2014 come linguaggio di programmazione moderno per iOS e macOS e l’anno dopo l’ha reso open source, permettendo a terzi di portare il proprio contributo arricchendo Swift di nuove funzioni e ottimizzazioni, nonché contribuire a renderlo disponibile su nuove piattaforme. Il codice open source di Swift è stato messo a disposizione su GitHub con supporto per tutte le piattaforme software Apple – iOS, macOS, watchOS e tvOS – così come per Linux, con tanto di componenti quali Swift Compiler, Debugger, Standard Library, Foundation Libraries, Package Manager e REPL.
“Nel momento in cui l’abbiamo appreso, abbiamo avviato conversazioni grazie al partenariato con Apple, cominciando a lavorare per portare la maggior parte delle Foundation libraries in Swift su Linux”, si legge in un post di gennaio sul blog di IBM.
Nel febbraio del 2016 IBM ha rilasciato Kitura, un framework server-side creato in Swift. L’idea era di fornire un percorso facilitato per gli sviluppatori mobile con competenze in Swift per creare componenti server, API o applicazioni web, usando lo stesso linguaggio.
Da allora, spiega TheRegister, il framework si evoluto con immagini Docker e grafici Helm ora disponibili per il deployment su Kubernetes (un sistema open-source di orchestrazione e gestione di container). IBM offre supporto commerciale riferisce nel sopra-citato post di gennaio di stare lavorando con un gruppo di aziende nella classifica Fortune 500 pronte a usare Swift lato-server per varie attività, molte delle quali riguardano Kitura”.
I piani in questione a quanto pare ora sono in dubbio. Da un annuncio sui forum dedicati a Swift in merito alla questione server-side, si legge: “@IanPartridge e @Chris_Bailey fanno sapere al gruppo che a seguito a una revisione di IBM delle sue priorità open source, è stato deciso dal 2020 di non continuare a lavorare su Swift. Di conseguenza, entrambi si ritirano dal gruppo di lavoro”. “@IanPartridge si adopererà per trasferire le responsabilità per le immagini Swift Docker e suggerire un potenziale nuovo gestore della community”.
Partridge ha aggiornato la sua pagina LinkedIn, spiegando che ora lavora su “event-driven e reactive microservices usando Kafka su Kubernetes”: forse un indizio su quali siano le “priorità open-source” di IBM. Kitura è un progetto open-source ma il livello di attività è stato piuttosto modesto, lasciando immaginare che la sinergia tra sviluppatori mobile e lato-server non ha ottenuto i risultati ai quali IBM sperava.