IBM nel 2013 ha ottenuto il numero record di 6.809 brevetti conquistando per il 21° anno consecutivo il vertice della classifica annuale negli Stati Uniti. I risultati conseguiti nel 2013 comprendono una gamma eterogenea di invenzioni in aree strategiche come i Big Data, il cloud computing e gli analytics. Queste invenzioni contribuiranno, a detta della multinazionale, a promuovere anche Watson e il cognitive computing, la nuova era in cui le macchine saranno in grado di apprendere, ragionare e interagire con l’uomo in modo più naturale.
“Siamo orgogliosi del riconoscimento di questa leadership ma i brevetti sono solo uno degli indicatori dell’innovazione. Altrettanto importante è quanto le nostre invenzioni aiutano le aziende e la società a risolvere loro problemi” ha dichiarato Bernie Meyerson, IBM Fellow e VP of Innovation. “Inoltre, l’ampia gamma di invenzioni che questi brevetti rappresentano sottolinea la necessità di un sistema brevettuale che promuova e sostenga, in modo equo e imparziale, l’innovazione in tutti i campi tecnici”.
Il numero di brevetti complessivamente conseguito da IBM nel 2013 supera quello combinato di Amazon, Google, EMC, HP, Intel, Oracle/SUN e Symantec. L’azienda evidenzia che il risultato è merito dell’impegno di oltre 8.000 persone che lavorano per l’azienda e sono residenti in 47 diversi stati USA e in 41 altri Paesi. Tra le società che hanno aumentato il numero di brevetti negli ultimi anni: Samsung Display (+433%), Google (+60%), Apple (+56%). Apple è al tredicesimo posto nella classifica. Qui di seguito riportiamo le prime dieci società della classifica dei brevetti USA per il 2013 seguito dal numero dei brevetti registrati:
1 IBM 6.809
2 Samsung 4.676
3 Canon 3.825
4 Sony 3.098
5 Microsoft 2.660
6 Panasonic 2.601
7 Toshiba 2.416
8 Hon Hai 2.279
9 Qualcomm 2.103
10 LG Electronics 1.947