A parte lo schermo ai Led di cui parliamo a parte , sono due a livello di potenza elaborativa le novità di maggior interesse nei nuovi MacBook Pro, il processore e la scheda grafica Nvidia.
In tutti e due i casi si tratta di prodotti di recente rilascio e che, nonostante manchino grosse innovazioni nella macchine di Cupertino, rappresentano comunque due fattori in grado di dare un buono spunto in termini di velocità rispetto ai modelli in commercio fino a questa mattina.
I processori, prodotti come sempre da Intel, sono il T7500 e il T7700 di cui Macity ha già parlato in passato.
Non si tratta di nulla di rivoluziario rispetto ai Merom fino ad oggi usati visto che usa la stessa architettura, ma come spiegato in questo nostro articolo, qualche cosa di nuovo c’è.
Si comincia, ad esempio, dalle velocità di clock che è di 2,2 2,4 GHz contro i precedenti 2,16 e 2,33 GHz dei modelli precedenti; ancora più della velocità del clock dovrebbe contribuire alle prestazioni incrementate il bus che passa da 667 Mhz a 800 MHz. Modifiche anche alla “piedinatura” della componente che, studiata per i Centrino Pro, passa al Socket P dal Socket M.
Un aspetto interessante è che i nuovi T7700 e T7500 costano meno dei T7600 e T7400 che vanno a sostituire, pur a fronte della superiore velocità di clock. Si tratta di una differenza all’ingrosso che dovrebbe essere intorno ai 100$, un risparmio che viene girato ai clienti in forma di riduzione del prezzo della macchina.
Interessanti anche le nuove schede video. Apple passa dalle Radeon X 1950 Pro alle Nvidia Geforce 8600M GT, anche queste già presentate dal nostro sito.
I processori grafici usati sono di nuova generazione (rilasciati solo lo scorso aprile), il che è decisamente interessante per un’azienda come Apple che in passato non ha mi brillato per rincorrere le ultime innovazioni in fatto di accelerazione 3D.
Nonostante i chip grafici, secondo alcuni siti, non rappresentino un passo in avanti rivoluzionario rispetto ai predecessori (la 7600 GT) dovrebbero mostrare sensibili vantaggi rispetto ai chip di Ati che sono più vecchi di un anno e mezzo. A beneficiare, in particolare, sarebbe la decodifica video; Nvidia segnala un incremento delle prestazioni anche del 100%.
Le specifiche tecniche parlano di 32 stream processore, un clock del processore principale di 540 MHz, uno shader clock di 1,19 GHz e un clock di memoria di 1,4 GHz. Il fil Rate è di 8,6 miliardi di texel con 22,40 GB/s di banda. Da notare che la scheda è in grado di assumere al 100% in carico la decodifica del video H.264 sollevando la CPU da un compito molto oneroso.
Per avere un’idea su che cosa cambia con le nuove schede grafiche questa notizia di Macity approfondisce l’argomento.
I pareri dei lettori di Macitynet sui portatili rinnovati sono su questa pagina del nostro Forum