Il successo di App Store continua a suscitare interesse e voglia di imitazione. Dopo Rim, Google e, prossimamente, Microsoft, a mettersi sulla strada di un sito per la vendita diretta di programmi per telefoni cellulari, è China Mobile.
“Faremo un negozio * ha detto Wang Jianzhou amministratore delegato del più grande operatore mobile al mondo al GSMA Mobile Asia Congress che si tiene a Macao * e speriamo che i fornitori di contenuti ci concedano i loro programmi, i loro giochi, la loro musica”. L’idea di fare un punto vendita in rete, ammette esplicitamente Jianzhou, nasce proprio dal successo del modello di Apple.
China Mobile dalla sua parte ha una enorme numero di clienti (quasi 440 milioni) e una la più disparata varietà di telefoni. Il mercato di riferimento, quello cinese, pare essere interessato al business visto che dal momento del lancio l’operatore mobile ha realizzato 12 miliardi di dollari in fatturato dal momento del lancio del servizio di vendita di canzoni e suonerie on line.
Ricordiamo che China Mobile è candidata a siglare un accordo per portare iPhone in Cina. Proprio nel corso della giornata di ieri il tema è tornato di attualità in conseguenza di alcune dichirazioni dello stesso Jianzhou che ha rivelato di essere vincolato da un accordo di risevatezza in materia di iPhone, di fatto confermando che le trattative con Apple continuano.