I colleghi del francese Macgneration fanno notare come con oggi siano passati tre anni dall’introduzione di iWork ’09. Questa versione del pacchetto, infatti, è stata rilasciata il 6 gennaio del 2009 e da allora Apple l’ha aggiornato regolarmente, correggendo bug e implementando novità minori, ma senza finora rilasciare major release. Il pacchetto non è più acquistabile nella versione “boxata”, ma solo esclusivamente dal Mac App Store.
Apple ha nel frattempo annunciato anche iWork.com, sito che permette di sincronizzare e condividere con chiunque i documenti, fogli elettronici e presentazioni su Mac e PC ma nel quale compare ancora la scritta “beta” e che probabilmente è ormai inutile in virtù della disponibilità di iCloud. La suite composta da Keynote, Pages e Numbers è in grado di competere anche con le più recenti versioni di Microsoft Office ma la sua “anzianità” comincia a farsi sentire.
Keynote è quello che soffre meno e che, almeno al momento, ha poco da invidiare a PowerPoint; Pages avrebbe bisogno di qualche nuova funzione (es. un sistema per la creazione automatica degli indici o un sistema avanzato per il controllo ortografico e grammaticale) ma quello che avrebbe più bisogno di nuove funzioni è Numbers: è certamente più semplice da usare rispetto a Excel ma è anche meno potente e flessibile. Non è da escludere tra i possibili aggiornamenti o annunci futuri un sistema integrato in Pages con nuove funzionalità per l’EPUB. Pages supporta già l’esportazione in questo formato ma Apple potrebbe integrare funzionalità per il formato EPUB 3, per la gestione dell’audio e del video.
[A cura di Mauro Notarianni]