La Russia potrebbe essere prossima ad avere due operatori ufficiali per iPhone. A rivelare trattative avanzate, tanto avanzate da essere quasi concluse, tra due dei principali operatori del più grande dei paesi europei, è Vedomosti.
Il periodico finanziario, una fonte piuttosto autorevole (è frutto di una joint venture tra Dow Jones e il Financial Times) indica come partner di Cupertino Beeline e Megafon, rispettivamente secondo e terzo operatore mobile locale per un totale di circa 80 milioni di linee. L’affare potrebbe essere concluso anche molto velocemente, dice il giornale, non fosse che Apple richiede ai due operatori di acquistare da 3 a 4,5 milioni di iPhone, un numero enorme tanto grande da essere impossibile da vendere come sottolinea l’analista di MForum Analytics, Dmitry Deev.
Quattro milioni di telefoni costituiscono il 12% del mercato russo e il 33% in termini di valore totale. Non esisterebbe alcuna possibilità per Beeline e Megafon di raggiungere queste cifre. Un termine più realistico va da 500 a 600mila iPhone, almeno stante il prezzo attuale di iPhone. Solo se Apple riducesse il costo al di sotto dei 250 dollari si potrebbe pensare di raggiungere le cifre imposte dai piani di Cupertino.
Ricordiamo, a conferma del fatto che la Russia interessa ad Apple, le parole di Jobs appena dopo il lancio della versione 3G. In quel momento il Ceo di Cupertino aveva detto che la presentazione del telefono in quella nazione è “auspicato” per l’anno in corso, anche se successivamente uno dei manager della Mela aveva poi parlato di presentazione “entro il 2009”. Per quanto riguarda la quantità di iPhone è possibile che Apple si sia basata sulla enorme quantità di iPhone sbloccati venduti: 250mila allo scorso aprile, e questo con costi anche di 1000$.
Intanto Apple aggiunge un nuovo operatore alla sua lista di partner per iPhone. Si tratta di Turkcell, il principale operatore mobile della Turchia (36 milioni di linee); nel paese euroasiatico Vodafone aveva già annunciato un accordo con Apple. Infine, sempre parlando di grandi paesi, si deve annotare come China Mobile sia ancora in trattative con la Mela, anche se non è ancora stato siglato alcunché. A renderlo noto è una fonte autorevole: Wang Jianzhou, presidente dell’operatore mobile. La firma di China Mobile sarebbe importantissima per i numeri di iPhone considerati i quasi 400 milioni di utenze; a frapporsi tra gli auspici e la firma di un contratto ci sono però alcuni ostacoli di non poco conto. Uno di questi è tecnico; China Mobile sta sperimentando una tecnologia 3G proprietaria, non compatibile con quella usata da iPhone. Apple dovrebbe quindi, allo stato attuale delle cose, creare una versione ad hoc di iPhone per la Cina.