Apple sembra non essersi fatta sorprendere dalle richieste per iPhone e di poter soddisfare le richieste per il telefono, ripristinando velocemente le scorte. Questa la considerazione che si può fare usando l’ormai popolare strumento on line per la verifica della disponibilità a magazzino dei 164 Apple Store.
Se, infatti, come accennato da Macitynet, ieri erano solo due i negozi ad avere disponibilità , nel corso della notte americana tra giovedì e venerdì, Apple sembra essere stata in grado di ripristinare le scorte in un numero significativo dei suoi punti vendita, soprattutto sulla costa orientale. iPhone è tornato disponibile in quasi tutto lo stato di New York (anche se non nel negozio della Quinta Strada) e buona parte della Florida, lo si trova in Georgia e in Massachusetts come in Pennsylvania. Alcuni stati importanti come il Texas e, soprattutto, la California restano però ancora sprovvisti di iPhone.
Il fatto che Apple sembra essere in grado di non restare sprovvista di telefoni e, anche se con fatica, di alimentare i suoi negozi, ha fatto avanzare a qualcuno (come ad esempio alla rivista on line The Street) che Cupertino abbia mancato il target di vendita che sarebbe stato di un milione. Altre fonti pensano invece che Apple abbia semplicemente predisposto accuratamente la pianificazione della vendita riuscendo a costruire un numero significativo di telefoni e a trovare partner che in fase di assemblaggio stanno costruendo una grande quantità di cellulari.
Qualche cosa di più se ne potrà sapere quando Apple ed At&T, che sono in rigoroso silenzio dallo scorso venerdì, si faranno sentire. Questo, pensa qualcuno, potrebbe accadere oggi, magari in coincidenza con la scadenza dei sette giorni dal lancio del telefono.