Secondo uno studio condotto da ChangeWave su circa 3650 partecipanti, l’entrata in gioco da parte di Apple ha avuto un certo impatto sul mercato dei cellulari in USA, sia per ciò che concerne gli apparati telefonici, sia per i carrier americani.
Dalle cifre, sembrerebbe che iPhone abbia strappato gran parte dei clienti a Motorola: la società del RAZR, sebbene sia ancora leader del mercato statunitense con il 30% della quota, ha perso un punto percentuale dallo scorso luglio, toccando il minimo storico da un anno a questa parte. Per converso, Samsung resta stabile al secondo posto, con il 15%. Nokia è salita di 3 punti, passando al 13%.
L’aspetto più esaltato dal sondaggio, nei confronti dell’iPhone, è la soddisfazione della clientela: ben l’82% degli acquirenti hanno dichiarato di essere molto soddisfatti del cellulare della Mela. In seconda posizione (ma molto distante) c’è RIM, al 51%; Motorola, invece, è in penultima posizione (davanti a Sony-Ericcson) con solo il 33% di clienti molto soddisfatti.
Il debutto del telefonino della Mela ha influito anche sulla scelte future dei potenziali acquirenti: prima della presentazione dell’iPhone circa il 30% degli intervistati si dichiarava interessata all’acquisto di un Motorola. In contemporanea allo svelamento dell’iPhone, la percentuale ha iniziato a scendere, raggiungendo solo il 15% nel mese corrente.
Anche sulla scelta del carrier il cellulare di Cupertino ha mostrato la sua influenza. Con l’arrivo dell’iPhone molti intervistati, clienti di Verizon Wireless, avrebbero covato l’intenzione di passare ad AT&T, desiderio che ha raggiunto il suo picco (30%) nel luglio scorso, per poi tornare a stabilizzarsi attualmente, attorno al 23%.
Tali aspetti rendono l’iPhone un dispositivo da non sottovalutare, opinione che viene sottoscritta direttamente da Olli Pekka Kallasvuo, CEO di Nokia, che ha dichiarato di essere estremamente attento al cellulare di Apple.
Nonostante le aspettative di Apple siano relativamente contenute, soprattutto confrontate con quelle di Nokia, detentore del 39% del mercato globale della telefonia e capace di presentare una trimestrale da capogiro, con l’85% di ricavi netti rispetto allo scorso anno, il cellulare di Cupertino non va assolutamente sottostimato.
Nokia stessa ha recentemente presentato una tecnologia touch screen, che deve molto ad iPhone ed ha in progetto molti investimenti nella ricerca, per poter contrastare l’avanzata di Apple e RIM.