iPhone arriverà a Singapore in settembre? Secondo Channel News Asia la riposta è sì. La piccola ex colonia britannica, uno dei paesi più ricchi e dinamici dell’area avrebbe già anche l’operatore designato: Singapore Telcommunications.
SingTel avrebbe sostanzialmente concluso le trattative, definendo almeno in linea di massima i dettagli connessi, appunto, ai tempi di lancio e alle percentuali dovute ad Apple.
Se l’informazione fosse corretta Singapore potrebbe essere il primo paese asiatico ad avere iPhone in via ufficiale, dopo essere stato uno di quelli con la maggior densità di iPhone “ufficiosi”. Secondo stime attendibili il numero di iPhone in circolazione a Singapore sarebbero diverse migliaia (la stima è di 10mila), grazie ad un floridissimo business che prospera sul “mercato grigio”. Il telefono di Apple a Singapore arriva a costare mille dollari locali, più o meno 460 euro.
SingTel, come sempre accade in queste occasioni, non conferma e non smentisce.
Da parte sua Apple ha confermato di essere intenzionata a lanciare iPhone in Asia prima della fine dell’anno. Nell’area uno dei più seri candidati ad avere iPhone è NTT DoCoMo, principale operatore giapponese. Interesse, che però sembra più difficile da concretizzare a breve, anche per il mercato Cinese.
Singapore rispetto a Cina e Giappone ha una popolazione insignificante (poco più di 4 milioni di residenti) e il mercato locale presenta sfide, quindi, di minore portata. Sotto questo profilo potrebbe essere un buon punto di partenza per lo sbarco nel continente.