Niente operator lock, sim lock né altre diavolerie che impediranno di acquistare un iPhone a prezzo intero da Vodafone e Tim e di usarlo con un precedente abbonamento e persino con i servizi di un altro operatore. A sgombrare tutti i dubbi che gravavano sulle possibilità di usare i cellulari da 499 e 569 euro come meglio si desidera, sono gli stessi operatori.
In alcune dichiarazioni rilasciare a Macity sia Vodafone che Tim hanno precisato che i cellulari proposti per i piani ricaricabili sono liberi da qualunque vincolo hardware o software che li obbliga a funzionare su reti specifiche. Niente operator lock dunque, come accade negli Usa, dove l’iPhone senza contratto di At&T può essere usato solo con schede di AT&t, almeno stando ad alcune informazioni riportate da un portavoce della società di telefonia americana.
Nel caso di Vodafone e Tim anche i telefoni con contratto e venduti scontati sono liberi da vincolo operatore. In pratica si firma l’accordo biennale, ci si porta a casa il telefono e poi lo si usa come meglio si preferisce, anche eventualmente usando una scheda di un altro operatore mobile. Fatto salvo che, ovviamente, il contratto vigerà per tutti e due gli anni e l’uso di una scheda di un altro operatore non esime dal pagamento del contratto.
Unico dettaglio tecnico: sarà necessario inserire manualmente i parametri di connessione degli operatori non previsti da Apple, quindi Wind, Tre o un eventuale operatore Vmo (come Carrefour, Poste, Coop e altri).