Preregistrazioni delle carte di credito e inizio delle vendite fin dal primo minuto dell’apertura. Ecco due dei possibili provvedimenti allo studio per ridurre la lunghezza delle code e i problemi legati al lancio di iPhone.
A riferire qualche informazione su come Apple e alcuni dei gestori che si occuperanno di vendere il telefono, sono i siti americani e britannici che hanno attinto ad informazioni giunte loro dai punti vendita degli operatori mobili e da qualche cliente che ha parlato con addetti agli stessi punti vendita.
Una delle soluzioni allo studio per limitare il disagio ed estenuanti attese sarebbe nella possibilità di sottoscrivere una sorta di precontratto a partire dal primo luglio. Questa sarebbe stata la scelta di O2, che in Inghilterra, almeno secondo un utente di un forum di Macrumoros. In termini pratici l’operatore mobile permetterebbe una sorta di vendita anticipata del telefono; chi è sicuro di volerlo comprare e di stipulare un contratto potrà così chiudere alcune delle pratiche senza attendere l’undici luglio.
Risultato: si potrà a quel punto entrare nel negozio, lasciare il proprio nome e ritirare in un tempo brevissimo il cellulare, senza fare code e senza costringere altri ad aspettare.
In aggiunta a questo i negozi inizieranno a vendere iPhone a partire dal primi minuto di apertura (in pratica i telefoni saranno già presso il punto vendita la sera precedente). Questo dovrebbe avvenire sempre per limitare i problemi da grande afflusso e, probabilmente, anche i guai che deriveranno dal fatto che le procedure di attivazione non saranno interamente al domicilio, ma dovranno essere svolte presso il negozio, cosa che con i telefoni Edge non era.
La voce di un iPhone disponibile fin dal momento dell’apertura circola anche negli Usa, dove At&T avrebbe dato disposizioni precise su un inizio delle vendite dalle 8 del mattino dell’11 luglio.