Il 10% degli iPhone sarebbe stato venduto a società o individui intenzionati a sbloccarli per rivenderli all’estero o per utilizzarli su reti che non sono quelle di At&T. Queste le conclusioni cui è giunto Gene Munster, un analista di Piper Jaffray.
Munster avrebbe verificato personalmente questa situazione, in visite svolte presso alcuni Apple retail stores. Nei punti vendita diretti di Apple non sarebbe raro trovare persone che acquistano anche cinque telefoni, una pratica che ha senso unicamente se si intende rivendere il cellulare dopo averlo sbloccato. Una delle città dove certamente esiste un commercio di iPhone per lo sblocco è New York; a testimoniarlo sarebbero gli stessi dipendenti dei negozi Apple.
Munster stima nel 10%, come accennato, i telefoni che una volta acquistati vengono rivenduti sbloccati. Ovviamente questa percentuale è oggi diventata insignificante in quanto l’aggiornamento software avrebbe reso molto più difficile sbloccare i telefoni.