iPhone come videocamera per video-conferenze? e’ possibile! L’hanno dimostrato gli hacker di Ecamm Network, che proprio nel week end hanno pure vinto il concorso C-4, sviluppando l’hack più originale per iPhone.
Il metodo utilizzato dal gruppo di fantasiosi sviluppatori è l’esemplificazione della fondamentale “arte di arrangiarsi”: innanzitutto è necessario effettuare un “jailbreak” per accedere al sistema del telefonino; il passo successivo sarà l’installazione del’iPhone Toolchain, utility che consente lo sviluppo di applicazioni native per il cellulare.
A questo punto entra in gioco il lavoro degli hacker che hanno realizzato un programma in grado di far funzionare l’obiettivo del telefonino per catturare immagini video, comprimerle ed inviarle ad un server al quale era collegato un altro iPhone, per realizzare una vera e propria video-conferenza.
Il programma, sebbene ancora primitivo, è già in grado di operare uno split screen fra le due sorgenti o di utilizzare la finestra di visualizzazione ridotta.
Il vero problema era il posizionamento dell’obiettivo, difficoltà impossibile da risolvere a livello software. La soluzione si chiama Hackelberry Mirror, un gadget già venduto da Ecamm per MacBook e MacBook Pro: una serie di specchi capaci ribaltare il punto di vista dell’obiettivo.
Con un gioco di immagini riflesse, sarà come avere la fotocamera posizionata sul fronte e non sul retro.
Come si può constatare anche dalle immagini, la soluzione è molto “fai da te” ma è efficace e, soprattutto, dimostra che iPhone è già pronto alla registrazione video; è sufficiente svilupparne l’apposito programma e anche il cellulare della Mela potrà essere usato come videocamera.
Si ringrazia Emiliano Morgia per la segnalazione.