Praticamente esauriti. A denunciare la mancanza in quasi tutti i suoi negozi di scorte di iPhone è stata At&T in alcune dichiarazioni alla stampa americana. E l’esaurimento dei magazzini dei 1800 negozi americani è avvenuto in poche ore. In pratica i punti vendita del carrier di telefonia hanno venduto tutti gli iPhone entro il primo giorno dal lancio, o meglio, tra la serata di venerdì e la successiva mattinata di sabato.
Il successo del telefono è testimoniato anche dalla situazione accaduta nei negozi Apple. Anche qui code e lunghe attese, anche se la situazione pare migliore dal punto di vista della disponibilità . Consultando il servizio on line problemi se ne riscontano solo nelle aree urbane maggiori, in stati come New Jersey e, soprattutto, California (nel grande stato della costa Ovest al momento di una nostra verifica la metà dei 36 negozi non avevano disponbilità di iPhone).
Il fatto che alcuni negozi molto frequentati abbiano disponibilità di telefoni, secondo alcuni osservatori, non è determinato da una ridotta richiesta, ma dalla catena distributiva di Apple che ha avrebbe posto estrema cura nel rifornire i suoi punti vendita. La spedizione, come si apprende dal sito di Cupertino, avviene quotidianamente e la disponibilità è aggiornata nelle ore notturne.
Chi desidera compare il telefono on line è svantaggiato perchè ha tempi d’attesa piuttosto lunghi e la quantità , come si apprende dallo stesso sito di Apple, è limitata. Dal momento dell’ordine alla spedizione ci vogliono da due a quattro settimane.
Chi non volesse attendere in fila o acquistare on line e provare vie alternative, trova il solito canale di eBay. Nel corso della giornata di sabato erano già stati messi in vendita 8000 iPhone, di questi circa 750 erano passati di mano ad un prezzo medio di 962$.