Niente cambio della batteria, solo un migliore sfruttamento delle risorse hardware o forse, addirittura, solo una semplice manovra di marketing. Questo quanto sospetta ItWire, una riviste tecnologica australiana a margine dell’annunciato incremento dell’autonomia del cellulare di Apple.
Il giornalista, Stephen Withers, non crede in una modifica della capacità della batteria né in un aggiornamento rispetto alle precedenti con cui Apple aveva svolto l’inter fase di sviluppo. Molto più probabile, si apprende dal sito, che Cupertino sia riuscita semplicemente ad incrementare le prestazioni ottimizzando i consumi dopo la fase di beta testing. Un’altra ipotesi è che semplicemente Apple sia ora in grado di valutare meglio la durata delle batterie proprio grazie alla fase di beta testing. Seguendo una procedura ben nota in casa Apple (ma che anche altrove ha degli estimatori) i primi annunci sarebbero stati, in ogni caso, molto conservativi, preferendo dare la ‘buona notizia’ in una fase succesiva.
Una differente ipotesi potrebbe essere quella di una sottostima intenzionale delle caratteristiche del telefono per poi dimostrare di avere raccolto le critiche e di essere riuscita a fare fronte ai problemi. In questa direzione andrebbe anche lo schermo in vetro, molto più resistente di quello originalmente annunciato in materiale plastico. La scarsa durata della batteria e lo schermo in plastica, troppo delicato rispetto all’uso del telefono, interamente controllato dallo schermo, erano i due principali elementi di critica del telefono.