Il lancio dell’iPhone coreano è in stand by e nessuno è in grado di dire quando avverrà . Questo quello che si apprende dal Korea Times, un giornale locale pubblicato in lingua inglese. Apple e KTF, il secondo operatore mobile locale, hanno intavolato trattative da tempo e avrebbero anche concordato un piano di massima per la presentazione del telefono sul mercato locale, ma ci sono diversi fattori che ne impediscono l’effettiva messa a disposizione del pubblico.
Una di queste è normativa. Il governo coreano impone a tutti i telefoni con capacità di navigare in rete (fatto salvo quelli business), l’obbligo di supporto del Wipi, o Wireless Internet Platform for Interoperability. Inizialmente introdotta come un sistema per agevolare e uniformare lo standard di connessione in Internet, la tecnologia è divenuta di fatto un sistema di protezione dei produttori locali; pochissimi (se non nessuno) tra i protagonisti della telefonia mondiale investe denaro per implementare questo middleware unicamente per il mercato coreano (20 milioni di unità complessive l’anno), con il risultato che le locali Samsung ed LG sono in controllo del 90% delle vendite. Un movimento, spinto anche dagli operatori mobili che vorrebbero avere maggior scelta per spuntare prezzi più bassi nelle forniture di telefoni, spinge in direzione dell’eliminazione della norma, ma per ora la legge è ancora ben salda e questa impedisce la commercializzazione del cellulare di Apple. Parallelamente si deve annotare anche come in seno al governo locale nessuno sembra troppo preoccupato di cancellare la legge proprio per dare il via libera ad iPhone che, anzi, conta su una consistente corrente avversa.
In ogni caso, come fa notare un portavoce di KTF se anche il governo dovesse cancellare domani mattina la legge che obbliga al supporto del Wipi ed Apple e l’operatore mobile correre alla firma, ci vorrebbero poi almeno due o tre mesi per testare il telefono sulla rete cellulare coreana e poi approvare le applicazioni Web. In pratica non sarebbe possibile lanciare iPhone sul mercato locale prima dell’inizio del 2009.