Apple controlla il marchio iPad anche negli Stati Uniti. La società di Cupertino, come riferisce il sito specializzato Pathent Authority, ha ottenuto il diritto di usare il nome commerciale il 17 aprile, direttamente da Fujitsu che lo aveva registrato diverso tempo fa per un dispositivo professionale destinato ai punti vendita del settore retail.
Al momento non è chiaro se la concessione del nome “iPad” sia avvenuta a titolo oneroso, se sia frutto di un accordo mediato o se si tratti della conseguenza delle numerose istanze inoltrate da Apple all’ufficio dei brevetti con le quali l’azienda di Cupertino si opponeva alla prosecuzione del diritto da parte della concorrente di usare il nome iPad, decaduto qualche tempo fa ma poi rinnovato su richiesta della società Giapponese. Fujitsu da parte sua, secondo alcune fonti, si era immediatamente mossa al momento del lancio del tablet per ribadire il suo controllo sul nome e, come aveva riferito Masahiro Yamane capo del dipartimento delle pubbliche relazioni, aveva anche consultato uno studio legale per verificare quali azioni intraprendere.
La vicenda del nome iPad ricorda da vicino quella per il nome iPhone. Il nome commerciale del cellulare era di proprietà di Cisco e anche allora ci fu un confronto, che a prima vista in realtà sembra essere stato molto più acceso di quello che si è innescato su iPad, concluso con un accordo tra le due società della Silicon Valley.
Ricordiamo che con la conquista del marchio iPad negli Usa non è detto che siano terminati tutti i problemi connessi all’utilizzo del nome. STMicroelectronics usa da tempo il nome iPad per una componente elettronica. Al contrario di Fujitsu, però, la multinazionale italo-francese che è anche fornitore di Apple, non ha mai fatto sentire la sua voce per ribadire l’intenzione di far valere le sue ragioni a fronte del tablet di Cupertino.