Nel 2014 i tablet rallentano: cambiano le scelte di acquisto degli utenti che portano a mix ancora più complessi tra i form factor principali: si prolunga la vita utile dei tablet e quelli vecchi vengono sostituiti con ultra portatili o dispositivi 2 in 1. Su tutti vincono ancora gli smartphone che entro quest’anno rappresenteranno ben il 71% di tutti i dispositivi monitorati.
Sono questi alcuni dei risultati più interessanti dell’analisi di Gartner che offre una previsione da oggi al 2015 per computer, tablet, smartphone e ultra portatili. Pur continuando a crescere i tablet registreranno entro il 2014 un aumento solo dell’11% un vistoso calo rispetto al 59% registrato lo scorso anno. Raggiungeranno meno del 10% di tutti i dispositivi nel 2014. Mentre le vendite complessive di tutti i dispositivi aumenteranno del 3,2%, cambiano i rapporti tra i form factor principalmente a causa del calo delle vendite dei tablet economici, oltre che del prolungamento della vita utile dei tablet esistenti. Chi possiede un vecchio tablet sempre più spesso lo sostituisce con un dispositivo ibrido, oppure con un unico terminale in grado di svolgere più funzioni.
Nel campo degli smartphone sempre quest’anno si registrerà una crescita del 52% per lo più dai terminali Android di fascia media e quella bassa, con una impennata dei modelli proposti dai costruttori cinesi a basso prezzo. Con questo andamento Roberta Cozza, direttore ricerche di Gartner prevede che su 10 telefoni venduti 9 saranno smartphone entro il 2018. Le piattaforme dominanti in campo mobile rimangono Android e iOS che consolidano la propria posizione, lasciando percentuali trascurabili per gli altri concorrenti. Grazie alla domanda di smartphone economici dei paesi emergenti si prevede un boom di smartphone Android per il 2015 che supereranno il miliardo di unità.