Grazie alle vendite record di iPhone Foxconn ha registrato un balzo nei profitti del 41%. Il risultato estremamente positivo del più grande costruttore a contratto di elettronica di consumo al mondo, storico partner di Apple, è riportato dal Wall Street Journal. Per il secondo trimestre di quest’anno Foxconn ha ottenuto un profitto di 16,98 miliardi di dollari di Taiwan, pari a circa 566,7 milioni di dollari, contro i 12,06 miliardi di dollari di Taiwan registrati a giugno del 2013 per lo stesso trimestre.
Anche se Foxconn non ha esplicitamente collegato il balzo dei profitti ottenuti con le vendite record di iPhone, il rapporto diretto tra le due variabili è considerato certo da analisti e osservatori. Lo stesso Wall Street Journal riporta che gli ordinativi di Apple contano per oltre il 40% del fatturato totale di Foxconn. Per chi segue da vicino il mondo della Mela, incluso l’aspetto finanziario e produttivo, l’annuncio dei ricavi record di Foxconn giunge come una sorpresa annunciata: durante l’ultima presentazione dei risultati per il suo terzo trimestre fiscale Apple ha infatti dichiarato la vendita di 31,2 milioni di iPhone, totale che ha superato sensibilmente anche le previsioni più ottimistiche degli analisti, in un periodo considerato tradizionalmente debole per le vendite consumer e soprattutto troppo vicino all’atteso lancio degli iPhone di prossima generazione.
Per tutte queste ragioni le previsioni per il terzo e quarto trimestre di Foxconn rimangono decisamente buone, con la possibilità concreta che la crescita di fatturato e profitto possano ulteriormente migliorare. Questo grazie all’atteso lancio di iPhone 5S e iPhone 5C, la cui presentazione potrebbe avvenire già martedì 10 settembre, con disponibilità commerciale a seguire entro pochi giorni da quella data. La disponibilità di nuovi iPhone unita all’arrivo delle stagioni del back to school in USA e poi delle festività di Natale, lasciano presupporre altri risultati record per questa seconda parte dell’anno.