I primi benchmark con il chip M2 Ultra usando Geekbench 6 evidenziano il miglioramento in termini di prestazioni lato CPU.
Il chip in questione è disponibile sia sui nuovi Mac Studio top di gamma sia sui nuovi Mac Pro.
Con questi Mac, in fase di ordine è possibile scegliere due chip M2 Ultra: entrambi offrono una CPU 24‑core, un Neural Engine 32‑core e 800 GBps di banda di memoria, ed entrambi ti permettono di aumentare la memoria unificata fino a 192GB; la differenza è il numero di core della GPU: un chip ne ha 60, l’altro 76.
Il sito Macrumors riferisce di test su un Mac Studio con il chip M2 Ultra evidenziando un punteggio single-core di 2.800 e un punteggio multicore di 21.700 con Geekbench 6 (nota utility cross-platform di benchmarking, una delle più complete per misurare accuratamente la velocità di processore e memoria).
Come previsto, si conferma la maggiore velocità fino al 20% dell’M2 Ultra rispetto all’M1 Ultra, come già aveva anticipato Apple nel keynote della WWDC23, evento nel corso della quale sono stati presentati gli ultimi Mac con il nuovo chip. M2 Ultra è in pratica il chip più veloce presentato finora da Apple.
Per quanto riguarda il Compute test, che misura le prestazioni della GPU, i risultati sono intorno ai 220.000 per M2 Ultra (60 core), contro i 150.000 per M1 Ultra (48 core), un balzo del 45%.
Il Mac Pro con chip Apple Silicon – in termini di CPU – è in pratica 2 volte più veloce del precedente Mac Pro più veloce con processore Intel Xeon W 28-core.
Presentando il Mac Pro con CPU Apple Silicon nel keynote della WWDC23, la Casa di Cupertino aveva riferito genericamente che la nuova macchina “rende fino a tre volte più veloci i flussi di lavoro professionali più impegnativi, come la transcodifica video e le simulazioni in 3D”.
La sostanziale differenza tra Mac Pro e Mac Studio sono gli slot PCIe presenti nel primo. Mac Pro è dotato di sette slot di espansione PCIe che potrebbero essere utili in determinati ambiti nei quali è necessario particolari schede.