Apple perde terreno in Cina nel settore degli smartphone, al doppio della velocità del comparto. Lo dicono le notizie che arrivano dagli analisti, riportate dal giornale China Morning Post.
Il calo Apple nel più grande dei paesi del mondo e, probabilmente dopo gli USA anche il più rilevante dal punto di vista strategico è stata nel corso dell’ultimo trimestre del 19,9, di gran lunga superiore a quello del settore globale degli smartphone cinesi, pari invece al 9,7 per cento.
La società è riuscita a salire al quarto posto, ma solo perché il fornitore locale Xiaomi ha fatto peggio, precipitando del 34,9 per cento nello stesso periodo di riferimento.
Il problema per Apple in Cina è certamente il prezzo. Non solo perché uno smartphone da 999 dollari risulta caro anche per un cliente di un paese economicamente sviluppato, ma soprattutto perché la concorrenza è davvero spietata. Giusto per citare un concorrente, Huawei, vende telefoni con le stesse caratteristiche di un top di gamma iOS, a circa un terzo del costo di un iPhone.
Ad ogni modo, il trimestre di dicembre per Apple è stato talmente tanto insoddisfacente che la società è dovuta correre ai ripari, effettuando manovre insolite, come la riduzione dei prezzi per alcuno mercati, tra i quali certamente quello cinese.
Anche se la mossa dovesse rivelarsi vincente, come in effetti sembra e come sostiene un analista locale, resta da vedere se i problemi dei prezzi influenzeranno anche i prossimi iPhone 2019, ripetendo dunque il risultato insoddisfacente per il prossimo trimestre di fine anno.