Nvidia non è l’unica società ad essere interessata alla messa in vendita di ARM da parte di SoftBank: sulla scena si affacciano anche i più grandi fornitori di Apple che stanno monitorando da vicino le trattative in corso e in fase avanzata tra Nvidia e ARM.
Si tratta di nomi importanti, non solo fornitori e partner di lunga data di Cupertino ma anche delle società più grandi e importanti nei rispettivi settori di mercato. Sembra infatti che sia Foxconn che TSMC stiano monitorando da vicino l’andamento delle trattative: Foxconn è il più grande costruttore a contratto di elettronica di consumo, mentre TSMC è il più grande costruttore indipendente di chip e processori, entrambi naturalmente su scala globale.
Le intenzioni di vendita di ARM da parte di Softbak sono emerse a luglio e Apple, dopo aver preso in considerazione la possibilità di acquisto, ha subito scartato l’ipotesi. Apple è tra i fondatori di ARM e gode di licenza perpetua per l’accesso all’architettura dei processori ARM, impiegati in iPhone e iPad e presto anche nei Mac con Apple Silicon. Ma ARM lavora con tutti i principali player del settore e l’acquisto di Apple avrebbe sollevato indagini antitrust.
Non sorprende che i più grandi fornitori Apple siano interessati ad ARM, come segnala Nikkei Asian Review. TSMC lavora a stretto contatto con ARM da sempre, per produzione e test, mentre Foxconn punta a diversificarsi con interessi anche nel campo di chip e processori. Al momento entrambi i colossi sembrano più interessati in investimenti e quote, anche tramite fondi e consorzi con altre società, piuttosto che nell’acquisto completo. Anche se la testata asiatica e gli addetti ai lavori non lo dichiarano apertamente, le mosse in corso lasciano ipotizzare il possibile intervento dietro le quinte di Apple. Tenendosi fuori dai giochi direttamente, Cupertino potrebbe aver spinto TSMC o Foxconn oppure entrambi a muoversi in questo senso.
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