La rete è ormai invasa da autoscatti e basta una semplice ricerca su Google per trovare davvero di tutto, anche quello del macaco divenuto celebre. Impossibile elencare i più brutti o i peggiori selfie in assoluto, perché si tratterebbe di una hit davvero troppo soggettiva e per molti versi inafferrabile. Il cattivo gusto non si ferma di fronte al nuovo mezzo e scegliere il peggio sarebbe una fatica senza fine perchè il peggio pare un pozzo senza fondo, tra scatti semplicemente brutti, altri inopportuni, altri involontariamente comici e altri ancora surreali.
In questo articolo proviamo a fare una collezione di qualcuno dei “mostri” che si trovano su Internet. Anche qui si va dal comico al cattivo gusto, con un pizzico di demenziale sprezzo del pericolo. In alcuni casi ci si chiede se davvero in quel momento chi ha scattato la foto era in pieno controllo della sua razionalità. Una domanda non del tutto peregrina se si considera che per qualcuno l’autoscatto è vera e propria malattia..
10) INTELLIGENZA BOVINA
Chissà cosa passa nella mente dell’uomo rincorso dal toro; sta rischiando la vita, ma tra i suoi pensieri c’è posto per un selfie. Qualcuno ha provveduto a postare la foto in rete, non è dato di sapere se da qualche parte ci sia anche la sua foto con alle spalle quella del cornuto attore non protagonista. Se non altro potremmo dire che il cellulare, almeno lui, è sopravvissuto
9) CHIAMATE L’AMBULANZA
C’è da sperare che quella in foto non sia realmente una dottoressa dell’equipe medica che sta operando alle sue spalle ma se lo fosse, potremmo ipotizzare che sia la prova da consegnare al docente di medicina che ha spedito una studentessa a fare lo stage in sala operatoria. Se invece fosse solo una infermiera che decide di immortalarsi durante un intervento chirurgico, potremmo consolarci visto che fuori ci sarà già pronta l’ambulanza per il ricovero. Ovviamente in psichiatria.
8) SELFIE HOT
No, non stiamo parlando di uno di quei selfie delle star di Hollywood finite in rete per un caso di phishing di alto livello, ma del giovane che ha pensato che fosse “ganzo” farsi una foto di fronte ad un incendio mentre i pompieri lavoravano per spegnerlo, rischiando anche del loro. Il caloroso applauso è di rigore, magari corredato da un simpatico calcio negli stinchi.
7) PROSSIMA FERMATA
Guardando l’autoscatto in basso molte domande vengono alla mente: si tratta di un foto montaggio? Il treno è fermo? Il selfista è un frequentatore della zona e sa che lo scambio porterà il treno su un altro binario? L’auto era da rottamare? Oppure semplicemente il protagonista cercava di andare alla prossima fermata della sua vita? L’ultima.
6) IL CARO ESTINTO
C’è chi preferisce ricordare i propri cari in vita e chi, vuole ricordarli da morti. In realtà si potrebbe anche ipotizzare che per la giovane in primo piano il peggior momento della (non più) vita della persona che sta nella bara è anche il suo più bel momento e che per questo non ha resistito a imprimerlo nella memoria digitale del suo telefono. Stupisce di più che abbia deciso di postarlo da qualche parte. Forse ne ha approfittato per provare il computer comprato con l’eredità
5) SORRIDI, SEI SU CERVELLO A PARTE
Un autoscatto nel bel mezzo di un campo di concentramento? Perché no, deve aver pensato la protagonista di questa particolare foto. Del resto si tratta di uno dei luoghi della memoria collettiva dell’umanità, un posto da non dimenticare per sapere di che cosa è capace l’uomo e non ripetere mai più gli stessi errori. Che però tutto questo sia accompagnato da un sorriso a 32 denti e per soprannumero ci sia un anche un emoticon ad accompagnare l’ilare immagine, significa solo una cosa. In vacanza la giovanetta non s’è portata il cervello
4) QUESTO È L’ULTIMO DELLA MIA VITA
Da premiare l’intraprendenza del protagonista della foto in basso. L’aereo sul quale viaggia è, probabilmente, in emergenza visto che sono scese le maschere ad ossigeno, ma lui si scatta un selfie. Il velivolo sembra essere atterrato senza troppe conseguenze per i passeggeri, visto che lo scatto è arrivato fino a noi. A meno che il cellulare fosse collegato ad Internet contravvenendo alle regole di spegnimento di bordo. Qualcuno ha detto “Interferenza con le apparecchiature di bordo”?
3) IO RIDO, LUI MENA
Cosa? C’è una ragazza che viene strangolata in pubblico? E’ sicuramente il momento adatto per farsi un bel selfie e pubblicarlo in rete. Alle sue spalle c’è anche chi documenta il fatto scattando una foto, ma il nostro amico ha fatto di meglio: ha ripreso il ceffo che strattona una delle donne e trascina via l’altra prendendola per il collo. Notare la soddisfazione, sottolineata dal un bel sorriso.
2) ALÈ, VAI CHE SI BUTTA!
Al primo impatto si direbbe l’unico selfie sensato di tutto l’elenco, ma a ben guardare nasconde una piccola stranezza: sullo sfondo, quella piccola macchia in alto, è un uomo in procinto di suicidarsi e lo scatto è stato eseguito mentre era in atto un blocco sull’autostrada per provare a salvare il potenziale suicida. Alè, altra banda di simpatici sconsiderati
1) OGNI SELFIE HA UN DIFETTO
Questo è davvero noto, ma non era possibile non includerlo nella nostra lista dei top 10 peggiori selfie. Dimostra che bello o brutto che sia, il selfie ha un grave difetto, è un mettersi al centro della vita di cui l’inquadratura è una sorta di allegoria, e costringere gli altri a guardarci mentre siamo protagonisti di questo angolo d’esistenza. Ma così facendo ci costringiamo a guardare solo noi stessi senza vedere chi ci circonda e che cosa ci circonda e questo potrebbe essere molto doloroso. Prima o poi…
