I nuovi MacBook Pro 13” in configurazione top costano fino a 3 volte di più dei nuovi iPad Pro ma le prestazioni erogate risultano sorprendentemente simili anzi: in alcuni test i tablet Apple professionali di ultima generazione risultano addirittura più veloci.
I confronti sono stati realizzati dal sito BareFeats con i benchmark GeekBench 4 e GFXBench disponibili sia per iOS che per macOS confrontando le seguenti macchine: MacBook Pro 13 2017 con Intel Core i7 dual core 3,5 GHz, 16GB di RAM, SSD 1TB e GPU Intel Iris Plus 650, MacBook Pro 13” 2016 con Intel Core i7 dual core 3,1 GHz, 16GB di RAM, SSD 1 TB e GPU Intel Iris 550. A questi portatili sono stati confrontati iPad Pro 12,9” 2017 e iPad Pro 10,5” entrambi con processore Apple A10X, 4GB di RAM e storage di 512 GB, oltre a iPad Pro 12,9” 2015 con A9X da 128 GB e iPad Pro 9,7” 2016 con A9X da 256GB.
I portatili hanno la meglio nel test del processore GeekBench 4 in modalità single core ma, tutto sommato, gli iPad Pro seguono a una distanza non così marcata come la differenza di dispositivo e prezzo lascerebbe immaginare. Ancora più sorprendenti i risultati dello stesso test in modalità multi core dove il MacBook Pro 2017 domina, ma la distanza con gli iPad 2017 di ultima generazione si assottiglia ancora di più.
Qui si notano incredibili miglioramenti nel processore Apple A10X che di fatto raddoppia le prestazioni rilevate nei test rispetto agli iPad Pro delle generazioni precedenti, avvicinando gli iPad Pro 2017 in termini di potenza di calcolo pura nel benchmark agli Intel Core i7 di ultima generazione.
Ma se in termini di elaborazione CPU Intel Core i7 riesce ancora a mantenere il primato, seppur con margini sempre più risicati rispetto a iPad Pro, nei test grafici le GPU Intel integrate non fanno una gran figura e vengono addirittura superate dai core grafici di Apple A10X. Questo si verifica in tutti e tre i test grafici eseguiti: Geekbench 4 Metal GPU, GFXBench Metal Manhattan e GFXBench Metal T-Rex.
In definitiva questi test e confronti corroborano le dichiarazioni di Apple che durante la presentazione ha introdotto i nuovi iPad Pro definendoli come più potenti e veloci di molti notebook in circolazione. Non solo l’affermazione corrisponde alla realtà ma deve essere estesa anche ai notebook costruiti da Cupertino. Notiamo infatti che i test qui riportati confrontano la configurazione top dei MacBook Pro 13” con Touch Bar e Intel Core i7 con prezzi fino a 3 volte superiori agli iPad Pro. Con portatili in configurazioni inferiori e standard, con Intel Core i5 e clock inferiori il vantaggio degli iPad Pro 2017 risulta senza dubbi ancora più evidente.
Anche se i test mostrano le notevoli qualità delle GPU impiegate da Apple nei processori proprietari Apple A10X di iPad Pro, occorre tenere presente che pilotano schermi seppur Retina, ma con diagonali e soprattutto risoluzioni inferiori rispetto ai MacBook Pro, penalizzando ulteriormente i punteggi dei portatili.
Infine occorre ricordare le precisazioni tradizionali in ambito test e benchmark: i risultati offrono punteggi utili per avere un’idea complessiva del livello di prestazioni e numeri confrontabili con sistemi e dispositivi diversi, ma non sempre rispecchiano le prestazioni nell’utilizzo reale quotidiano. In aggiunta iOS e le app per questo sistema sono altamente ottimizzati, meno invece per macOS e relativi software, senza contare che alcune operazioni, funzioni e software soprattutto in ambito professionale non sono disponibili sugli iPad Pro.