La letteratura su due ruote. Non solo romanzi ma anche racconti, saggi, meditazioni, apologhi, manifesti, trattati filosofici veri e propri. La moto ispira libertà e vie di fuga, è un modo di viaggiare che evoca la cavalleria, il rapporto tra la persona e il suo fido destriero, il cavaliere solitario che si allontana con i suoi pari o, al limite, assieme al suo partner.
La motocicletta è anche uno strumento di trasporto particolare, che permette stati dell’animo unici, che nessun altro sistema permette. E un rapporto con il motore, l’anima della creatura meccanica, che consente al centauro di avere due cuori. C’è tutta una letteratura che ne parla, ecco qui la migliore secondo noi.
Qui trovate tutti gli articoli con i Migliori libri di Macity raccolti in un’unica pagina.
Lo zen e l’arte della manutenzione della motocicletta
Non potevamo non cominciare così la nostra raccolta dei migliori libri sulla e a proposito della motocicletta, sogno e passione di tutti i giovani e meno giovani. Non potevamo non cominciare con uno dei libri storici dell’editore Adelphi in Italia ma anche uno dei capolavori della saggistica filosofica di sempre.
Una Grande Avventura, a cavallo di una motocicletta e della mente; una visione variegata dell’America on the road, dal Minnesota al Pacifico; un lucido, tortuoso viaggio iniziatico.
Qual è la differenza fra chi viaggia in motocicletta sapendo come la moto funziona e chi non lo sa? In che misura ci si deve occupare della manutenzione della propria motocicletta? Mentre guarda smaglianti prati blu di fiori di lino, nella mente del narratore si formula una risposta: «Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore». Questo pensiero è la minuscola leva che servirà a sollevare altre domande subito incombenti: da che cosa nasce la tecnologia, perché provoca odio, perché è illusorio sfuggirle? Che cos’è la Qualità? Perché non possiamo vivere senza di essa?
Latinoamericana. I diari della motocicletta
Grandissimo classico della letteratura su due ruote. Dicembre 1951. Due giovani studenti di medicina argentini, Ernesto Guevara de la Serna e Alberto Granado, partono in sella a una sgangherata motocicletta, pomposamente battezzata “Poderosa”, per attraversare l’America Latina. Li aspettano sette mesi di avventure e incontri destinati a forgiarli per sempre. Toccheranno mille luoghi, dalle rovine di Machu Picchu al lebbrosario di San Pablo.
Durante il viaggio Ernesto raccoglie appunti e, una volta rientrato, li riordina in un diario che è ormai un mito, l’opera più celebre del Che, un libro di culto letto e amato da almeno tre generazioni. Queste pagine rivelano lo sguardo fresco ma già critico e intelligente che sarà del “comandante Che Guevara”; contengono i mille volti dell’America, la miseria degli Indios e la folgorante bellezza del paesaggio; raccontano il desiderio di conoscere, esplorare, capire, emozionarsi come solo a vent’anni si può, mentre la moto perde pezzi per strada e due ragazzi diventano uomini.
Sulla motocicletta
Quello che scrive Joel Berger sulla motocicletta è praticamente tutto quello che vorremmo leggere. «Sulla moto si affronta ad alta velocità ogni fatto che s’incontra. Il corpo e la macchina seguono gli occhi che trovano la strada dove passare, intatti. Il senso di libertà deriva dal fatto che l’attesa tra la decisione e la conseguenza è minima, e se c’è una resistenza o un ritardo li si usa come rimbalzo. In moto, se si vuole continuare a vivere, non si pensa ad altro oltre quello che c’è. Guidare una motocicletta non ha niente a che fare con la velocità. È un’esperienza intensissima di libertà psichica e fisica».
Nel 2002, in un’intervista a una stazione radio di Los Angeles, John Berger descrive così la sua passione per la motocicletta, sorta durante il servizio militare nell’esercito britannico – lo destinarono al compito di “staffetta”, di addetto al recapito di messaggi – e mai più abbandonata, tanto che, ad Antony, alle porte di Parigi, lo si vede, quasi novantenne, dare lezioni di guida alla figlia sedicenne dell’amica Tilda Swinton. Guidare una moto, per Berger, è «un’esperienza intensissima di libertà psichica e fisica» poiché è un’arte che «differisce da ogni altro tipo di guida».
Un’arte «spinoziana» – come scrive Andy Merrifield in questo volume, ricordando come Spinoza impregni ogni gesto reale e di pensiero di Berger – perché «interessa l’intero corpo e il suo istintivo senso dell’equilibrio». Con la sua meccanica e le sue due instabili ruote, la moto è, per Berger, mezzo di trasporto d’elezione, ma anche metafora, esca al lavoro congiunto di corpo e mente, strumento di ricerca e di piacere che implica costantemente una perfetta coincidenza tra occhio e mente, mano e cuore.
Curato da Maria Nadotti, questo libro è un omaggio all’arte di guidare la motocicletta secondo John Berger, offerto a tutti coloro che ne condividono in qualche modo l’«esperienza di libertà». Contributi di Javier Caletrío, John Coward, Andy Merrifield, Maria Nadotti, Tom Penn.
Easy rider. Il mito della motocicletta come arte
Cosa vuol dire guidare la motocicletta? Chi sono i motociclisti? Cosa stanno in realtà facendo? È certo che le moto fanno sognare. Le loro forme ardite, la melodia del motore, i colori sgargianti dei serbatoi rappresentano la libertà, la fuga dal mondo, una corsa oltre l’infinito. Autentiche creazioni d’arte, rivelano l’ispirazione di chi le ha disegnate e trasformano la concezione di agilità e movimento.
Nata presumibilmente nel 1885 – ma la sua estetica si è sviluppata dopo la II Guerra Mondiale – in neanche 150 anni di storia alcune marche e modelli sono entrati nell’immaginario collettivo, dalle case italiane come Ducati e Moto Guzzi, passando per il genio britannico e l’efficacia giapponese, per giungere, infine, oltre oceano con il mito americano delle Harley Davidson. Un vero e proprio viaggio intorno al mondo per scoprire le storie che hanno reso grande ciò che Pirsig definiva “un sistema di concetti realizzato in acciaio”.
Let’s ride. L’arte di andare in motocicletta
Sembra poca cosa ma in realtà questo libro di Ralph “Sonny” Berger è una risorsa straordinaria per chi ha la moto o vuole comprarla. Accolto come la nuova risorsa essenziale per i motociclisti, il libro è oggi la più entusiasmante e autorevole guida nell’arte del motociclismo.
Dalla scelta della moto giusta e dal mantenerla in maniera corretta al raggiungimento di fini tecniche e ottime performance, il leggendario motociclista Sonny Barger racconta la sua vita di esperienza per fornire consigli, saggezza, arguzia, e storie mai raccontate prima che aiuteranno i compagni nuovi e veterani a sopravvivere alle sfide della strada.
Nella mente di un motociclista filosofo. Carpe DieMoto, cogliete l’attimo in moto ragazzi, rendete straordinaria la vostra vita
Pasquale Dino Laurano non cessa di stupire. Frutto di un’elaborazione durata più di quindici settimane, questo libro è la storia aforistica dell’amore platonico e fisico, del desiderio corrisposto e vissuto tra l’uomo e la moto. Quando libri e moto si incontrano grandi cose accadono. I libri aprono la mente le moto il cuore. Questo libro è stato scritto con il cuore nella mente. Grazie a filosofi, poeti, scrittori e pensatori che hanno cosparso in tutto il mondo il seme del sapere.
È dalla lettura dei loro testi che sono stati estrapolati molti degli aforismi presenti in questo libro e trasfigurati narrativamente al mondo delle moto. Un particolare ringraziamento da parte dell’autore va all’ingegnere Gottlieb Daimler ed al suo partner, un progettista di motori, Wilhelm Maybach creatori della moto per aver donato gioia e piacere.
Dennis Hopper. Easy rider
La moto vuol dire un film. Quel film lo conoscete tutti, anche se non l’avete visto. Ma nel caso, vedetelo, perché ancora oggi è validissimo. È un film culto che si è trasformato in leggenda per un’intera generazione. Dennis Hopper racconta con pochi mezzi una semplice storia popolata da gente che ha difficoltà a collocarsi in un’America colma di contraddizioni e squilibri, nella quale la libertà a cui i giovani protagonisti della Controcultura velleitariamente aspirano viene proposta come un’utopia che molti altri personaggi cercheranno di raggiungere nel corso degli anni.
“Easy Rider” fonde i temi cari alla gioventù della fine degli anni ’70 l’affrancamento dai vincoli sociali, la droga come liberazione, la musica rock – con il motivo del viaggio, da sempre presente nella cultura americana. Il risultato è un percorso scandito da incontri esemplari che forniscono un singolare e critico ritratto della società americana, ma anche un tragitto che, seppur destinato al fallimento, è continuato nell’immaginario collettivo per più di trent’anni.
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Easy riders, raging bulls. Come la generazione sesso-droga-rock’n’roll ha salvato Hollywood
L’espressione “Easy Rider” è diventata sinonimo di motociclisti. Ma c’è un motivo, Quando “Easy Rider”, il film low-budget sui motociclisti, scandalizzò Hollywood con il suo successo nel 1969, nacque una nuova era di Hollywood. Un’era in cui giovani registi di talento come Scorsese, Coppola e Spielberg, insieme a una nuova generazione di attori, tra cui De Niro, Pacino e Nicholson, divennero i personaggi potenti in grado di realizzare classici del cinema moderno del calibro di Il Padrino, Chinatown, Taxi Driver e Lo squalo.
Questo libro ricostruisce non solo il film di Dennis Hopper ma tutto quel mondo sfrenato che era Hollywood negli anni Settanta: una sfrontata celebrazione del sesso, della droga e del rock’n’roll (sia sullo schermo che fuori) ed un ambiente in cui l’innovazione e la sperimentazione regnavano supreme. L’età d’oro di Hollywood raccontata attraverso centinaia di interviste con i registi, i produttori, gli agenti, gli sceneggiatori e i protagonisti delle vite private delle star.
Imparare a guidare la moto: Un metodo sicuro ed efficace per chi non ha mai guidato una moto e tecniche di perfezionamento per chi già la guida
Ok, vi siete fatti inspirare, avete deciso di prendere la moto. Ma come si fa a guidarla? Questo libro non è un manuale per migliorare lo stile di guida a chi già va in moto, ma vuole essere di aiuto a chi si approccia per la prima volta alla moto e vuole imparare con un metodo rapido ed efficace riducendo al minimo il rischio di farsi male.
Questione di polso. Come si guida una moto da competizione
Ok, la moto la sapete mandare. Ma volete fare di più. Come si fa a fare il salto in avanti? Ma non solo. È possibile migliorare le proprie capacità di guida in sella ad una moto trovando in un libro tutti i segreti e le astuzie per farlo? A leggere questo volume semplice e chiarissimo di Keith Code, già autore di diversi lavori sul tema, pare proprio di sì. Il libro insegna e soprattutto illustra attraverso una ricca serie di schemi e disegni come affrontare la guida sportiva, su strada e in pista in totale sicurezza.
Muovendo dal concetto che il perfetto controllo e la stabilità di una moto dipendono in particolare da “come si usa” il polso destro, Code spiega, passo dopo passo, come individuare la traiettoria migliore da seguire sul dritto e in curva, come riuscire a restare ancorati alla moto oppure, in caso di caduta, come svincolarsi al più presto dalla stessa; e ancora, come sterzare o come tenere sempre d’occhio ciò che sta accadendo alle proprie spalle. Un autentico vademecum, uno strumento indispensabile per qualsiasi centauro che voglia portare “al limite” il proprio mezzo sempre con la testa sulle spalle.
EFFETTO MOTO: DINAMICA E TECNICA DELLA MOTOCICLETTA
Dopo diploma e laurea, ecco il dottorato nella guida della moto. Questo di Gaetano Cocco è realmente un grande classico nel catalogo, uno dei titoli più longevi e di maggior successo della casa editrice. Questa “guida alla guida” di una moto, se ci perdonate il gioco di parole, è stata scritta molti anni fa dall’ingegner Gaetano Cocco e venne pensata già in origine per un pubblico eterogeneo: per chi la moto non l’ha mai guidata, per i giovani motociclisti con tanto entusiasmo, per i veterani e per i patiti della tecnica motociclistica.
Un percorso guidato consente al lettore, anche il più esigente e preparato, di trovare quel supporto tecnico e quelle nozioni fondamentali alla conoscenza della moto e dei suoi componenti. Disegni e illustrazioni specifici permettono poi un’immediata visualizzazione dell’argomento di volta in volta
La Patente di Guida – Manuale Teorico e Quiz per l’Esame: Manuale teorico e quiz per l’esame – Categorie A e B e relative sottocategorie
Non ci sarebbe lista di libri dei migliori libri di Macity senza un paio di sorprese. E allora, dopo tanto parlare della guida della moto, ecco i libri giusti, anzi migliori per prendere la patente. Il primo propone il programma completo richiesto per il conseguimento della patente di guida categorie A e B e relative sottocategorie (Al, A2, Bl, BE).
Ogni argomento è commentato in funzione delle risposte esatte ai relativi Nuovi Quiz ministeriali e la terminologia usata è, per quanto possibile, la stessa utilizzata dal Ministero, al fine di consentire al candidato di “familiarizzare” con il linguaggio che troverà nelle schede. Ad ogni capitolo segue una scheda di quiz di riepilogo degli argomenti trattati, utile per un veloce ripasso. In appendice la tabella riepilogativa delle infrazioni e relativa detrazione punti (dei conducenti titolari di patente A e B).
Il nuovissimo manuale di teoria. Per il conseguimento della patente di guida categorie A1, A2, A, B1, B+96
Il secondo dei migliori libri “fuori sacco” di Macity è molto completo e spazia anche tutti gli altri settori delle patenti speciali aggiornato ovviamente agli ultimi programmi ministeriali e con i quiz più recenti.
La Patente Di Guida A, B, BE – Edizione 2022. Testo e Simulazioni dei Quiz aggiornati alle Nuove Modalità d’Esame in vigore
Altro fuorisacco, ma veramente utile. La normativa del codice della strada è commentata con rigore e chiarezza e le numerose illustrazioni, accurate ed efficaci, completano l’esposizione e facilitano la comprensione e la memorizzazione. Il testo è completamente aggiornato alle più recenti norme del Codice della strada e la presentazione degli argomenti è aderente ai quiz in vigore. Infine, ampio spazio è dedicato alle basi del primo soccorso stradale. È disponibile un software – scaricabile online – con simulazioni elaborate secondo gli stessi criteri previsti dalla prova d’esame e con esercitazioni tematiche sui vari argomenti del Codice della strada.
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