Apple ha molte peculiarità, ma una sopra tutte la rende particolarmente distinguibile: la bellezza del design dei suoi prodotti. Una bellezza che non è limitata solo a come sono fatti ma comprende anche come funzionano.
È una bellezza studiata, preparata, progettata, esplicita, frutto di un gesto deliberato da parte dell’azienda che fin dagli esordi ha lavorato per riuscire a realizzare i migliori prodotti di tutti, rispondendo a un imperativo estetico che definisce chiaramente l’etica dell’azienda e soprattutto del suo cofondatore Steve Jobs.
Ma si fa presto a dire bello: il linguaggio e la storia del design di Apple sono piuttosto articolati: qui vediamo una serie di libri che li raccontano e li spiegano.
Qui trovate tutti gli articoli con i Migliori libri di Macity raccolti in un’unica pagina.
Keep It Simple: The Early Design Years of Apple
Potremmo definire il libro di Hartmut Esslinger un classico e un libro da non dimenticare. Nelle sue 280 pagine infatti il volume ci racconta tutta la storia del design di Apple in maniera unica e abbondantemente illustrata. È un libro in inglese, come purtroppo molti di questa puntata della nostra serie perché in effetti quando sono le illustrazioni a prevalere alla fine il testo non importa più di tanto.
Jony Ive. Il genio che ha dato forma ai sogni Apple
Per chi vuole invece approfondire il ruolo di Jony Ive, il gran maestro del design di Apple, il gemello spirituale di Steve Jobs dal punto di vista della concezione del design, questo è il libro che fa per voi. In italiano, scritto da Leander Kahney che da decenni segue Apple come giornalista e che ha scritto anche un altro libro che vedremo tra un attimo destinato a chi invece vuole conoscere meglio lo sviluppo del fenomeno Apple
The Cult of Mac, 2nd Edition
Esiste anche una versione italiana della prima edizione di questo libro, ma è decisamente superata dagli avvenimenti. In realtà la storia dei fan e della loro vita, del design, dei tatuaggi a forma di Mela che ornano i corpi dei più determinati e innamorati, è imprescindibile per chiunque voglia capire come fa il deisgn di Apple ad essere così unico.
Il culto del Mac
Ecco qua, come promesso, anche la prima versione, difficile da trovare, e ricca di aneddoti e particolari della vita di chi ama Apple e i Macintosh. Ebbene sì, quando uscò questo libro non c’erano ancora né gli iPhone né gli iPad e tantomeno i “Mac”, ma solo i Macintosh e gli iPod. Da avere anche solo per la straordinaria foto di copertina.
Less and More: The Design Ethos of Dieter Rams
Parlare di design in casa Apple non vuol dire però parlare solo di Jony Ive. Il grande ispiratore è Dieter Rams, il designer tedesco che ha costruito un mondo e uno stile. In questo volume di ben 800 pagine che ripercorre l’esperienza grafica e la filosofia del designer, ci sono letteralmente centinaia di oggetti di design del dopoguerra. Il Mac non è per niente al centro, ma è la filosofia e lo stile che ha segnato un’epoca quella che ha ispirato Apple.
Creative Selection: Inside Apple’s Design Process During the Golden Age of Steve Jobs
Un altro libro in ingelse che però ha il vantaggio di raccontare la storia dall’interno di come funzionasse la creazione dei prodotti che tutti amiamo realizzati dalka Apple. l’autore ha partecipato alla fase più interessante della creatività di Apple. Da leggere o rileggere, se l’avevate già visto.
Inspired: How to Create Tech Products Customers Love
Perché non cercare di capire come funziona la produzione degli oggetti tech? C’è un modo, che è poi quello seguito da Apple, diverso dalla maggior parte degli altri. Ed è un modo molto interessante, ma che va anche oltre il lavoro di Cupertino. In questo libro, purtroppo in inglese (come dicevamo, la maggior parte dei libri di questa puntata sono in inglese: editori italiani allertatevi e traducete!) abbiamo spiegazioni di come funzioni il processo di progettazione, sviluppo e messa in produzione di Amazon, Google, Facebook, Netflix, Tesla e altri oltre ad Apple. Interessante lettura, Marty Cagan fa un ottimo lavoro.
Apple Design
Ancora un altro libro in inglese, però questo serve ad approfondire un aspetto tutt’altro che secondario del lavoro di
Apple visto che il centro è l’ex responsabile dell’Industrial Design cioè Jony Ive. Il libri richiama gli elementi culturali e di pratica del settore e molto altro. Valida lettura, se siete fluenti in inglese.
Apple come esperienza religiosa
Un piccolo libro che a suo tempo è stato divertente e costituì un piccolo caso. Il culto della mela, visto dal punto di vista di Antonio Guerrieri, è un libro che raccoglie la dimensione performativa dei fan della casa della mela, una delle prime aziende ad andare oltre il limite commericale delle aziende e si è trasformata in qualcosa di più per moltissimi. L’esplorazione dei sentimenti dei Mac-user va in profondità ed è interessante.
Emozione Apple. Fabbricare sogni nel XXI secolo
Permettete immodestamene a questo cronisa di segnalare la vecchia edizione (in corso di revisione) del suo libro sul marketing emozionale, la storia, la semiotica e il design di Apple. Un piccolo contributo che predata la nascita della Apple contemporanea, quella post-PC, ma invece sottolinea e ricostruisce i valori che hanno portato alla sua formazione e consolidamento.
Qui trovate tutti gli articoli con i Migliori libri di Macity raccolti in un’unica pagina.