Il mondo della cancellazione attiva del rumore, che viene a volte chiamata anche ANC (active noise cancelling) è arrivata oggi a livelli molto alti. Questo avviene grazie alla tecnologia in costante evoluzione e alla sofisticazione della componentistica e alla concorrenza che si è estesa da pochissime aziende ad una folto gruppo che include alcuni dei migliori produttori di elettronica di consumo al mondo, inclusa la stessa Apple.
Un aspetto interessante di questa evoluzione è stata la migrazione della tecnologia ANC dalle cuffie al mondo degli auricolari, inclusi i full wireless. Miracoli della componentistica di cui dicevamo poco sopra che ha ridotto sia le dimensioni dei circuiti che il consumo della batteria, così che oggi in commercio ci sono auricolari che non solo sono molto potenti e dettagliati nella riproduzione musicale ma anche a lunga durata.
Questo ha permesso agli auricolari a riduzione del rumore di arrivare a competere in alcuni casi con le cuffie antirumore. In passato Le cuffie per semplici ragioni costruttive avevano un vantaggio nei confronti degli auricolari: le coppe di una cuffia offrono un miglior isolamento passivo ai rumore dei gommini che entrano nell’orecchio. Oggi questo è ancora vero ma solo parzialmente; ci sono infatti auricolari (come gli Airpods Pro 2 e i Bose QuietComfort Ultra Earbuds che sono perfettamente in grado di competere con le migliori cuffie antirumore come le Sony WH-1000XM5 o le Airpods Max.
Apple in questo contesto tecnologico è presente con diversi prodotti in questo ambito sia con il suo marchio con quello di Beats. Per chi ha un iPhone è difficile trovare di meglio, nella media delle funzioni, di quello che produce direttamente la Mela. Si pensi in particolare alla funzione di audio spaziale o all’estrema facilità di connessione per finire con le funzioni “Trova il mio dispositivo”. Ma se quello che si cerca è altro rispetto alla “super compatibilità” con i telefoni Apple sul marcato c’è una larga offerta.
Ovviamente tutti gli articoli che presentiamo qui di seguito sono perfettamente utilizzabili con iPhone, iPad e Mac. Alcuni di essi presentano anche applicazioni per tutte le piattaforme Apple.
Airpods Pro 2ª generazione
Non possiamo cominciare questa nostra lista che con gli AirPods Pro di seconda generazione. Si tratta di un prodotto che nella sua prima versione risale al 2019 ma che sono stati rinnovati nel 2022 e poi a fine 2023 introdotti con una custodia caricabatterie USB-C.
Macitynet li ha provati tutti e due e definito l’ultima versione come decisamente migliore della prima. Le novità introdotte (una nuova custodia che funziona con Dov’è, un miglioramento sostanziale della batteria e della capacità di ridurre il rumore ambiente il controllo del volume sull’astina) li hanno riportati se al livello dei migliori del settore.
Certamente restano certamente i migliori in assoluto per chi ha un iPhone o un iPad. Il livello di integrazione su iOS è il massimo che possiamo immaginare ad oggi; quando sono usati con un iPhone o un iPad si collegano automaticamente ad un dispositivo iOS, sono riconosciuti nel cloud quindi un volta abbinati, sono automaticamente collegati con tutti i dispositivi connessi allo stesso account Apple. Attualmente di listino costano 279 euro.
Beats Fit Pro
Gli Airpods sono rimasti a lungo gli auricolari di riferimento per il mondo degli utenti Apple ma con l’arrivo in Italia dei Fit Pro di Beats e prima del lancio degli Airpods Pro di seconda generazione poteva essere difficile scegliere. Se volete sapere nel dettaglio, perché leggete questa nostra recensione ma in sintesi sottolineiamo due elementi: offrono praticamente tutto quello che facevano gli Airpods Pro, inclusa la riduzione del rumore e l’audio spaziale, ma costavano meno.
Ora con il lancio degli Airpods Pro di seconda generazione, dal punto di vista tecnico (in particolare per la riduzione del rumore) hanno perso terreno. Restano però più comodi e più stabili; in aggiunta a questo si presentano anche come un prodotto molto interessante per il mondo Android grazie ad un’eccellente applicazione che supplisce al fatto di non essere integrati con il sistema operativo di Google quanto lo sono con quello di Apple.
La qualità musicale è molto buona, sono venduti anche in differenti colori e hanno una custodia piccola e leggera.
Sony WF – 1000XM5
Se il nostro non fosse un sito che ha una particolare attenzione e predilezione per i prodotti Apple probabilmente indicherebbe nei Sony WF-1000XM5 i migliori auricolari in assoluto nella media tra funzioni, qualità musicale e riduzione del rumore.
Dal punto di vista armonico sono impeccabili, riproducono audio dettagliato, avvolgente e ricco di bassi. In aggiunta a questo offrono fino otto ore di autonomia che scendono di poco quando viene attivata la soppressione del suono che a sua volta è eccellente. I controlli sono precisi e il confort buono.
Non mancano funzioni simili alla trasparenza di AirPods e la resistenza all’acqua con certificazione IPX4; hanno anche un’eccellente stabilità. In termini pratici sono un riferimento assoluto nel settore e brillano anche nel campo degli auricolari sportivi.
Mancano però ovviamente di una serie di funzioni tipiche degli AirPods che rendono gli auricolari Apple ancora migliori per il mondo iPhone e se si vuole qualche cosa di superiore nel campo della cancellazione del rumore, gli auricolari Bose hanno ancora una leadership indiscussa.
Amazon Echo Buds
Se dovessimo dirla tutta, dal punto di vosta tecnico, gli Amazon Echo Buds non possono competere in niente con gli Airpods o i Sony WF-1000XM5 ma nel rapporto tra prezzo e prestazioni hanno pochissimi rivali.
Nella nostra recensione abbiamo detto perché: si tratta di un buon prodotto per l’ascolto della musica, per video e podcast che si distinguono un suono ed equilibrato. La cancellazione attiva del rumore non è certo inarrivabile ma è buona per un uso casual.
Sono anche piccoli e leggeri, certificati IPX4 e testati quindi per resistere a schizzi, sudore e pioggia leggera. Inoltre, sono progettati per risultare comodi anche quando indossati tutto il giorno anche grazie a quattro differenti dimensioni di gommini per le orecchie e due dimensioni di inserti ad aletta. Difficile trovare di meglio al prezzo cui li offre Amazon che oltre al resto li presenta in diverse occasioni in fote sconto.
Bose QuietComfort Earbuds II
Bose ha lanciato recentemente i Bose QuietComfort Earbuds Ultra, che sono considerati, quasi unanimemente, i migliori auricolari al mondo nella cancellazione del rumore.
Si tratta di auricolari con una buon ergonomia, una qualità musicale di buon livello (anche se come sempre per i prodotti Bose c’è un po’ di eccesso nei bassi), lunga autonomia (fino a oltre 7 ore) e tutta una serie di funzioni controllate da un’app molto ben fatta.
Il modello Ultra (che è una versione leggermente affinata dei Bose QuietComfort Noise Cancelling Earbuds II. che noi abbiamo provato qui,) introduce anche l’audio spaziale e, un differente e più efficiente sistema di riduzione del rumore anche se in un uso comune sarà difficile percepire importanti differenze.
Il loro principale difetto è nella mancanza di un sistema di ricarica wireless oggi disponibile in praticamente tutti i concorrenti e nell’autonomia discreta ma non eccezionale.
Jabra Elite 10
I Jabra Elite 10 (provati qui) si presentano come una diretta sfida agli auricolari di fascia alta per quanto riguarda la qualità musicale e soprattutto per la comodità
Il primo pilastro è la struttura tecnica, fondata su driver di generose dimensioni (10mm) abbinate alla tecnologia Dolby per il suono spaziale. Troviamo anche Dolby Head Tracking per il tracciamento della posizione del capo.
Il sistema di soppressione del rumore si fonda su una analisi del cavo auricolare e su un algoritmo che adegua la soppressione del rumore portandola al massimo livello possibile per la conformazione del nostro orecchio e adattandola costantemente a seconda dell’ambiente che ci circonda e offre un design ergonomico. Gli Elite 10 hanno una struttura semiaperta.
Questo riduce la pressione sul canale auricolare e aumenta la capacità di trasmettere il suono. I gommini in gel sono ovali e non rotondi, costruiti studiando la forma di 62mila orecchie per dare a questi auricolari una forma il più possibile adeguata ad ogni conformazione anatomica.
Soundcore Liberty 4
Se volete degli ottimi auricolari anti rumore ad un prezzo top i Soundcore Liberty 4NC sono la scelta giusta. Questi auricolari true wireless solo l’ultima versione di una serie che ha avuto grande successo, iniziata con i Libery Air 2 Pro che abbiamo recensito in approfondito articolo che vi invitiamo a leggere se siete interessati a scendere nel dettaglio delle loro prestazioni.
La cancellazione del rumore è ora adattiva e la custodia arriva a fornire fino a 50 ore di autonomia gli auricolari di per sé sono capaci di dare, dice Anker che li produce, fino a 10 ore di autonomia. Dati che sono da vero primato.
L’ANC è incredibilmente flessibile: offre cinque livelli, l’opzioneper la riduzione del vento e una modalità per i viaggi in autobus, auto o treno.
I Liberty Air 4NC hanno un suono molto soddisfacente e coinvolgente con una elevata accentuazione dei bassi e dei medi. La chiarezza è notevole e la separazione delle tonalità degna di nota; l’effetto palco eccellente. C’è anche un sistema di profilazione del cavo auricolare per creare un suono che si adegua all’anatomia di ciascuna di noi.
Sony LinkBuds S
Se non volete auricolari pesanti (come spesso sono alcuni modelli antirumore) ma non volete perdere l’opportunità o la necessità di isolarvi ci sono i Sony LinkBuds S. Sony descrive questi auricolari come in grado di fondere ascolto reale e digitale, grazie al design leggero e ultra-compatto e alla resa naturale dei suoni ambientali. Il risultato viene ottenuto anche grazie a tecnologie di rilevamento e collaborazioni con i partner, per garantire quello che l’azienda chiama utilizzo “never off”.
Pesano appena 4,8 grammi circa, e dispongono di una forma modellata sull’orecchio umano. Gli auricolari integrano anche la tecnologia Adaptive Sound Control, una funzione smart che regola le impostazioni dei suoni ambientali in base al luogo per ottimizzare l’esperienza d’ascolto.
Quanto all’autonomia, Sony LinkBuds S offrono una carica sufficiente a coprire l’intera giornata lavorativa, 6 ore con cancellazione del rumore attiva, a cui si aggiungono altre 14 ore tramite la ricarica nella compatta custodia di trasporto. Inoltre, una ricarica di appena 5 minuti permetterà 60 minuti di riproduzione.
Jabra Elite Active 8
I Jabra Elite Active 8 sono perfetti per gli allenamenti e anche per chi ama la vita all’aperto.
Jabra, sulla resistenza non fa certo affermazioni timide visto che definisce gli Elite 8 Active vengono definiti gli auricolari più robusti al mondo. Il merito sarebbe non solo della certificazione IP68 (a prova di polvere e di immersione permanente in acqua) ma anche per la conformità ai test Military Standard 810H che definiscono la cosiddetta “rugged electronics”.
Offrono fino a 32 ore di autonomia con la ricarica tramite la custodia di trasporto, mentre la durata per singola carica è di 8 ore.
Non manca ovviamente la soppressione attiva del rumore. Nei nostri test questi auricolari non hanno la capacità di competere con i migliori in questo settore ma nello stesso tempo hanno caratteristiche interessanti. Una di queste è la cancellazione del sibilo del vento quando si corre veloce o si va in bicicletta.
Tozo NC9 Plus
Non è facile trovare auricolari a cancellazione di rumore low cost che vale la pena di comprare ma tra questi ci sono certamente Tozo NC9 Plus. Stiamo parlando di un accessorio capace di ottimizzare al massimo ogni centesimo dell’investimento che si mette nell’acquisto. Offrono infatti non solo un design che li rende leggeri e pratici, controlli touch e microfono integrato isolato dai rumori esterni ma anche un sistema ANC attivo particolarmente efficiente.
Se cercate viaggi tranquilli privi del classico rombo stradale, dei sordo rumore di fondo del treno o di quello dei motori degli aerei sarete di fronte ad un eccellente alternativa a pronti che possono costare anche tre volte. I Tozo NC9 hanno anche un design interessante e pur costruiti puntando sull’economia del prodotto sono realizzati con materiali piacevoli al tatto. Non disprezzabile neppure la risposta musicale, né l’autonomia (10,5 ore di riproduzione senza ANC attivato, 7 con la funzione si soppressione del rumore). C’è anche la funzione trasparenza e la resistenza all’acqua (certificazione IPX6).