“Trova il mio iPhone” è una funzione che, se attivata, consente di ritrovare un dispositivo smarrito. in caso di smarrimento o furto del dispositivo, l’opzione Blocco attivazione mantiene al sicuro le nostre informazioni e rende difficile per chiunque utilizzare o vendere il dispositivo (per conoscere tutti i dettagli vi rimandiamo a questo articolo con la disavventura capitata al nostro collaboratore Matteo Discardi).
La funzione “Trova il mio iPhone” consente di individuare la posizione approssimativa del proprio dispositivo iOS, gli AirPods e l’Apple Watch, mostrando su una mappa il punto in cui è stato localizzato il dispositivo in remoto.
I criminali a quanto pare hanno imparato a conoscere la funzione in questione e – riferisce il sito TheApplePost, sono diventati più furbi. Per evitare di rubare un dispositivo che sarebbe altrimenti inservibile, minacciano le vittime del furto chiedendo loro di uscire dall’account iClouid impostato sul dispositivo.
Uscendo dall’account non sarà più possibile sfruttare vari servizi (incluso “Trova il mio iPhone”) e inizializzare i dispositivi come se fossero nuovi. Purtroppo molte assicurazioni contro i furti, prevedono espressamente che l’utente debba attivare la protezione “Trova il mio iPhone”, opzione che, per l’appunto, dovrebbe scoraggiare i ladri che avrebbero a che fare con un oggetto inutile.
Giornali quali Liverpool Echo e Bristol Live riferiscono di vittime minacciate con coltelli, costrette a poggiarsi con le mani a terra mentre i ladri sbloccavano il dispositivo con il volto del malcapitato o costrette a disattivare il blocco. Ovviamente è meglio cercare di non affrontare in alcun modo gli aggressori, soprattutto se sono armati e non siamo in grado di dissuaderli in alcun modo. Nessun telefono al mondo vale più della nostra vita. Se dovesse capitarvi qualcosa del genere, è meglio consegnare quanto richiesto e poi avvertire in qualche modo le forze dell’ordine recandosi ad esempio a un telefono pubblico e chiamando il 112 o i carabinieri della propria zona.