Buone notizie per chi ama i videogiochi vintage: Amiga Games ha annunciato che il proprio catalogo di giochi per Commodore Amiga sarà reso disponibile su App Store prima della fine dell’anno. Amiga Games è titolare dei diritti su oltre 300 grandi classici, prodotti noti e apprezzati dai fan del retrogaming e da chi ricorda il mitico Commodore Amiga. A luglio di quest’anno il catalogo di Amiga Games è stato acquistato da Writers’ Group Film Corp, un publisher specializzato nella distribuzione digitale, per 500.000 dollari.
Nel comunicato purtroppo non vengono specificati quanti e nemmeno quali giochi Amiga verranno lanciati su App Store: dalla breve nota di stampa si apprende che i titoli Amiga per iOS verranno adattati per poter essere utilizzati non solo con i comandi touch sullo schermo, ma anche con joypad e controller di gioco compatibili con iOS 7 in arrivo sul mercato. Ricordiamo infatti che per la prima volta il nuovo iOS 7 offre una serie di API che permettono agli sviluppatori di rendere i propri giochi compatibili con controller dedicati per iPhone e iPad, mentre i costruttori di accessori e periferiche possono costruire dispositivi di gioco per iOS che potranno essere universalmente compatibili. Tra le cover-joypad attese sul mercato troviamo senz’altro quella di Logitech di cui abbiamo parlato qui.
Su App Store diversi videogiochi classici del passato hanno ritrovato nuova vita e un nuovo pubblico di utenti, dopo essere stati adattati o completamente rimasterizzati per iPhone e iPad, tra questi ricordiamo Dragon’s Lair e Space Ace, The Secret of Monkey Island, la saga Final Fantasy e moltissimi altri ancora. L’arrivo dei videogiochi per Amiga su iOS rappresenta una buona notizia per i numerosi estimatori di questa piattaforma storica: il primo computer Amiga è stato lanciato nel 1985 e sfruttava oltre al processore centrale, co-processori dedicati per la gestione di audio e grafica, permettendo così prestazioni multimediali impossibili per gli altri computer dell’epoca. Basato sulla CPU Motorola 68000 Amiga era spesso indicato anche come il “Mac a colori”: diverse funzioni del sistema operativo AmigaOS e le prestazioni audio/video della macchina Commodore risulteranno disponibili nel mondo Mac e Windows solo diversi anni dopo. Amiga ha dominato il panorama dei videogiochi fino alla comparsa delle prime console dedicate a 16bit ma è stato anche ampiamente usato nel mondo della produzione video, titolazione e per le animazioni 2D e 3D.
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