Nonostante i numerosi difetti, il primo Hysteria Project era un gioco piuttosto interessante: interamente realizzato attraverso sequenze filmate e attori, si trattava di un survival horror in cui l’obiettivo era quello di fuggire da una baracca nella foresta e mettersi in salvo da un oscuro uomo armato di ascia. Di tanto in tanto veniva chiesto di interagire scegliendo una strada piuttosto che un’altra, ma l’intera esperienza risultava troppo passiva. Con Hysteria Project 2, Bulkypix ci riprova limando alcuni dei difetti principali del primo capitolo, e cercando di offrire una maggiore interazione con lo scenario. Le premesse, tuttavia, sono fin troppo familiari, con il nostro alter-ego che si risveglia in un letto d’ospedale e, fin dal primo istante, si ritrova a dover fuggire dall’uomo incappucciato già visto in Hysteria Project.
La quantità e la varietà delle situazioni è decisamente migliore: non ci si limita più a scegliere un percorso o un’azione piuttosto che un altro, ma è necessario scoprire in fretta il modo per superare un enigma, aumentando così l’ansia e il senso di disorientamento. In un caso, ad esempio, bisogna spiare il nemico sporgendosi pian piano da dietro una parete, ma stando attenti a non farsi notare; o, ancora, capita di doversi nascondere in un armadio, aprendolo quel tanto che basta a vedere se l’assassino è andato via. Situazioni come queste sono estremamente ansiogene, e la visuale in prima persona aiuta a immergere il giocatore nel pieno dell’azione.
Il problema più grosso di Hysteria Project 2 è però stato ereditato direttamente dal primo capitolo: la difficoltà del gioco è infatti estremamente elevata, e spesso diventa fin troppo frustrante. Uno dei primissimi enigmi chiede di inserire un codice tatuato sul braccio del giocatore, ma l’ultima cifra è praticamente illeggibile, costringendo a diversi tentativi prima di indovinarla. Inoltre, la maggior parte delle volte si ha pochissimo tempo per pensare, e una mossa sbagliata può costringere a ricominciare anche da due o tre enigmi precedenti. Non è un caso se Bulkypix ha pubblicato dopo poco una guida completa del gioco, per aiutare chi è rimasto bloccato e non sa come andare avanti. Chi comunque è interessato a una sfida notevole ed è in cerca di un’esperienza horror un po’ più particolare può acquistare Hysteria Project 2 su App Store a 1,59€.
Conclusioni
Rispetto al primo e altalenante capitolo, Hysteria Project 2 rappresenta indubbiamente un prodotto migliore, soprattutto grazie a una maggiore interazione con la scena di gioco e a situazioni più varie. Purtroppo però i limiti dovuti a una struttura basata sulle registrazioni si sente ancora, mentre la difficoltà è davvero troppo elevata. Il nuovo Hysteria Project è un’esperienza per pochi, che ha bisogno di essere bilanciata e rivista pesantemente nell’improbabile caso di un seguito.
Pro
Esperienza particolare e terrificante
Più interazione rispetto al primo capitolo…
Contro
…ma non è ancora abbastanza
Difficoltà troppo elevata
Esperienza breve e senza alcuna rigiocabilità
Grafica 7
Storia 5
Audio 6
Giocabilità 4
totale 5.5