Gli sviluppatori di Hydra stanno lavorando agli ultimi ritocchi per la nuova versione del software che consente di creare immagini HDR, interessante strumento che mette a disposizione funzioni per regolare luminosità, contrasto, saturazione, ombre e altro ancora. Prima del rilascio definitivo di Hydra 4, un numero limitato di utenti (ancora 50 nel momento in cui scriviamo) hanno la possibilità di provare la versione beta in anteprima (il link per iscriversi gratuitamente come tester è questo).
HDR (High Dynamic Range), lo ricordiamo, è una tecnica utilizzata che consente di ottenere un’immagine in cui l’intervallo dinamico, in altre parole l’intervallo tra le aree visibili più chiare e quelle più scure, risulta molto più ampio rispetto ai metodi usuali. Sfruttando scatti multipli dello stesso soggetto a diverse esposizioni, è possibile ottenere una singola foto compensando la perdita di dettagli nelle zone sottoesposte o sovraesposte di ciascuna singola immagine.
Hydra 4 integra il supporto a varie tecnologie intrinseche di OS X, inclusa Metal, la tecnologia grafica di Apple che accelera Core Animation e Core Graphics.
Hydra è al momento disponibile nella versione 3 in due varianti: Express e Pro (con funzioni per l’elaborazione in batch delle immagini e altre caratteristiche). Tutte e due le versioni sono utilizzabili come plug-in per Aperture e Lightroom. Lo sviluppatore mette a disposizione anche una versione per iOS (4,99 euro sull’App Store).