Hulu è un servizio per la visione di video su richiesta molto popolare negli Stati Uniti che offre film e spettacoli televisivi in diretta, in particolare programmi della NBC, FOX, Comedy Central, PBS, USA Network, Bravo, Fuel TV, FX, SPEED Channel, Sci Fi, Style, Sundance, E!, G4, Versus and Oxygen. Il servizio permette di vedere episodi interi o parte di essi di oltre 400 canali televisivi consentendo di condividere e persino modificare parti del video. Non mancano le produzioni cinematografiche con un’offerta che include sia grandi classici, sia film recenti. I contenuti cinematografici sono forniti da Universal Pictures, 20th Century Fox, MGM, Lionsgate Entertainment e Sony Pictures solo per citare alcuni dei nomi più importanti.
InformationWeek riporta che Hulu starebbe lavorando ad un player specifico per iPhone e iPod Touch e che l’applicazione comparirà nel giro di qualche mese nell’App Store permettendo la fruizione del servizio di streaming su reti WiFi e 3G. L’applicazione funzionerà solo quando si è collegati con connessioni veloci e probabilmente non supporterà l’EDGE a causa dell’elevata larghezza di banda richiesta.
Esistono già altre applicazioni per la visione di programmi TV (esempio Joost e TV.COM) ma nessuna di queste raggiunge la popolarità di Hulu. L’iPhone è una piattaforma mobile attraente poiché – come più volte dimostrato – gli utenti dello smartphone Apple tendono a sfruttare le connessioni dati molto di più rispetto ai possessori di altri dispositivi mobili.
Il problema maggiore che gli sviluppatori del player Hulu dovranno superare è la fruizione del servizio senza ricorrere a Flash di Adobe (iPhone non supporta Flash) adottando probabilmente un sistema di conversione simile a quello usato da YouTube. La futura versione 3.0 del sistema operativo per iPhone potrebbe rendere ancora più semplice la realizzazione dell’applicazione grazie a tanti nuovi strumenti disponibili per gli sviluppatori e alla possibilità di visualizzare video-streaming tramite l’HTML 5 il quale permetterebbe – tra l’altro – di ridurre la larghezza di banda richiesta per la visualizzazione di filmati.
Ricordiamo che, in ogni caso, Hulu per iPhone sarà riservato ai mercati dove oggi è disponibile il servizio, ovvero a quello americano.
[A cura di Mauro Notarianni]