Hugo Barra lascia Xiaomi: l’abbandono del costruttore cinese da parte dell’ex uomo Android di Google arriva a sorpresa in queste ore con un post pubblicato personalmente dal dirigente su Facebook. Nel lungo messaggio ringrazia l’intero team Xiaomi e i fondatori Lei Jun e Bin Lin per l’avventura durata 3 anni e mezzo, periodo nel quale la start-up di Pechino ha esteso le proprie mire e presenza commerciale in diversi paesi. Ricordiamo che dopo aver lasciato Google, Barra ha ricoperto il ruolo di vice presidente operazioni globali dell’azienda con il compito di ampliare business e presenza geografica della società.
Secondo Hugo Barra l’operazione è riuscita: ora Xiaomi è presente in India, con un fatturato di un miliardo di dollari all’anno, oltre alla espansione raggiunta in Singapore, Malesia, Indonesia e altri 20 mercati, inclusi Russia, Messico e Polonia. Hugo Barra ripercorre le tappe principali della sua esperienza a Pechino fino ad arrivare alla collaborazione tra Xiaomi e Google per presentare i primi dispositivi al CES 2017 che hanno ottenuto tre importanti premi dalla fiera.
Nel suo lungo post Hugo Barra spiega che le ragioni della sua fuoriuscita dall’azienda sono per lo più personali: «Ma quello che ho capito è che gli ultimi anni di vita in un ambiente così singolare hanno avuto un tributo enorme sulla mia vita e hanno iniziato a interessare la mia salute. I miei amici, quello che io considero la mia casa e la mia vita sono tornati nella Silicon Valley, che è anche molto più vicino alla mia famiglia. Vedendo quanto ho lasciato alle spalle in questi ultimi anni, è chiaro che è giunto il momento di tornare».
Il dirigente lascerà Xiaomi a febbraio subito dopo i festeggiamenti del capodanno cinese: al suo ritorno in USA seguirà un periodo di riposo prima di intraprendere una nuova attività negli Stati Uniti di cui ora però non vengono forniti ulteriori dettagli. Hugo Barra si prepara a lasciare Pechino ma la separazione con Xiaomi sembra non sarà completa: nel messaggio Barra dichiara che come amico e azionista della società continuerà a monitorarne progressi e successi; inoltre Lei Jun, Ceo Xiaomi, ha chiesto a Barra di rimanere un consigliere dell’azienda a tempo indefinito.