Il colosso cinese delle telecomunicazioni, Huawei, potrebbe essere pronta a vendere il suo modem 5G anche a terzi. O meglio, solo ad una società terza: Apple. Si tratta del modem 5G Balong 5000, che fino ad ora è rimasto destinato esclusivamente ai prodotti prime parti.
La possibilità che ben presto possa essere venduto ad Apple è stata menzionata da una “fonte a conoscenza della situazione”, ad oggi anonima, come riportato da engadget. Supponendo che la notizia sia vera, questo potrebbe voler dire che il modem troverebbe spazio su iPhone 2020, considerando che la prossima line up di smartphone iOS arriverà a settembre prossimo, non in tempo sicuramente per perfezionare l’accordo. E’ facile pensare, allora, che iPhone 2019 disporrà di un chip 4G di Intel.
Di contro, lo stesso rapporto ritiene estremamente improbabile che Apple si rivolgerà a Huawei, anche perché gli Stati Uniti hanno bloccato l’uso di periferiche Huawei, considerate una minaccia alla sicurezza, perché ritenute in combutta con il governo cinese. In effetti c’è stata una spinta in Europa e in Nord America per tenere fuori Huawei dalle infrastrutture 5G.
L’azienda è stata anche accusata di clonazione di alcune componenti Apple, e un eventuale accordo tra le due società potrebbe esporre ulteriormente Apple a comportamenti “emulativi” non graditi sulle componenti hardware.
Ed allora, è più facile che il produttore di iPhone pensi seriamente allo sviluppo di un modem proprietario per il lancio nel 2021. Nel frattempo, allora, potrebbe teoricamente rivolgersi ad aziende come Samsung, MediaTek, o anche Qualcomm, che di recente si è detta disponibile a tornare nel business con Apple, nonostante le battaglie legali in corso. Il produttore di chip ha già modem 5G montati su dispositivi Android, come il Samsung Galaxy S10 con supporto al 5G.