Nonostante fino ad oggi non si sia visto ancora nulla di concreto, si continua a parlare di smartphone pieghevoli. Le ultime dichiarazioni arrivano da Richard Yu, CEO di Huawei, che ha dichiarato a Digital Trends che la sua azienda sta lavorando sui telefoni di questo tipo, come parte della sua linea di dispositivi di prossima generazione. In particolare Huawei sta esplorando la possibilità di realizzare uno smartphone pieghevole con connettività 5G, secondo Yu.
Altri membri dell’azienda hanno discusso l’idea di uno smartphone pieghevole in passato e hanno fissato come probabile data di uscita il 2019 ma l’amministratore delegato è stato ora più preciso. Huawei si è concentrata sull’Huawei Mate 20 X, uno smartphone con uno schermo da 7,2 pollici dal quale in futuro potrebbe nascerne una versione pieghevole. Secondo Yu, una versione pieghevole potrebbe rendere il dispositivo più facile da trasportare senza dover rinunciare ai benefici del generoso schermo da oltre 7 pollici.
L’amministratore delegato di Huawei ha comunque specificato che il telefono non è ancora stato messo a punto per il mercato di consumo e non sembra essere pronto per il lancio nell’immediato futuro.
L’idea di uno smartphone pieghevole è cullata da anni ma le difficoltà tecniche ne hanno fino ad oggi ostacolato la commercializzazione. Esistono già dispositivi con schermi curvi e flessibili, come il Samsung Galaxy Round e l’LG G Flex, per esempio, ma questi esemplari non hanno mai realizzato a pieno il potenziale di un display pieghevole, si tratta più di “concept” o di progetti unici, non di apparecchi pensati per la commercializzazione di massa.
Samsung, che utilizza ormai da anni schermi più o meno curvi nella sua linea Galaxy ha dichiarato recentemente che potrebbe presentare uno smartphone pieghevole entro la fine dell’anno, ma è una dichiarazione che l’azienda ha praticamente ripetuto ogni anno, senza mai mantenere le promessa, almeno fino ad oggi.