Ammettiamolo, il riconoscimento facciale non è per tutti. E’ con questo post, unito al divertente video di un pagliaccio che tenta invano di sbloccare uno smartphone con il riconoscimento facciale, che Huawei si prende gioco di Apple e del nuovo Face ID iPhone X. La multinazionale cinese, così, invita l’utenza ad aspettare il 16 ottobre per scoprire quello che viene definito #TheRealAIPhone, vale a dire il primo vero terminale dotato di Intelligenza Artificiale che, con buone probabilità, potrebbe trattarsi del nuovo Mate 10.
Il video apparso sulla pagina ufficiale Facebook Huawei mostra la buffa animazione di un pagliaccio, l’emoji già presente su smartphone, che tenta di sbloccare il proprio terminale. Naturalmente, con occhi, naso e bocca differenti dal normale, il sistema di riconoscimento facciale fallisce.
Insomma, la presa in giro prende di mira Apple e il Face ID iPhone X, che ha completamente abolito il Touch ID sul modello più costoso e avanzato della nuova linea, basandosi su un complesso sistema di riconoscimento del viso. A questo nuovo smartphone di Cupertino Huawei risponderà con la nuova linea Huawei Mate 10, che a giudicare dalle ultime indiscrezioni si comporrà di tre diversi modelli, di cui uno, intitolato Pro, in diretta competizione con iPhone X. La sagoma di questo futuro Mate è stata già mostrata ad IFA 2017 e non vi è alcun dubbio che si tratterà di un device tutto schermo, con bordi e cornici particolarmente ridotti.
Se dai render apparsi in rete sembra che Mate 10 standard avrà un tasto incavato sul frontale, come Huawei P10, con tanto di lettore di impronte incorporato, resta il dubbio su Mate 10 Pro. Sul frontale quasi certamente non vi sarà alcun tasto fisico e, a giudicare, dalla presa in giro odierna, sembra difficile che Huawei possa integrare sul dispositivo un sistema simile al riconoscimento facciale di iPhone X.
Ed allora, potrebbe forse il colosso essere riuscito a inserire un sensore di impronte al di sotto dello schermo? Questa soluzione, per molti mesi, è stata accreditata per iPhone X, poi smentita dalla presentazione ufficiale. Considerando che occorrerà attendere ancora prima di veder implementata la tecnologia Qualcomm per il sensore impronte nel display, è più probabile che Huawei abbia risolto il problema dell’autenticazione abbinata a un frontale tutto schermo integrando il sensore sul retro del dispositivo. Le risposte a tutte queste domande saranno svelate da Huawei il 16 ottobre.